Confermata la condanna dell'amministratore ad un amministratore di condominio per aver utilizzato criteri personalizzati nella gestione contabile, pagato fornitori non identificati, e acquistato per sé e per il suo studio beni e servizi per oltre 200mila euro ... Leggi tutto
Qualora un condomino agisca in giudizio per far valere l'invalidità di una delibera assembleare, spetta al condominio provare che tutti i siano stati tempestivamente avvisati e al richiedente gli eventuali vizi inerenti la formazione della volontà assembleare... Leggi tutto
Se l’invalidità di una delibera viene sostenuta per la mancata indicazione dei nominativi dei condòmini favorevoli e contrari e delle relative quote millesimali, allora la controversia è di “valore indeterminabile”, con conseguente competenza del tribunale... Leggi tutto
Per la configurabilità della minaccia, risulta necessario che il male ingiusto minacciato sia intrinsecamente idoneo ad intimidire la parte lesa. Peraltro deve trattarsi della prospettazione di un male futuro. La sintesi della sentenza 6756/2020 della Cassazione... Leggi tutto
È consentito al giudice della separazione e del divorzio di porre a carico del coniuge con maggiori disponibilità economiche l'onere del pagamento del canone di locazione dell'immobile adibito a casa familiare, anche se di essa non sia assegnatario... Leggi tutto
Il condominio e più in generale gli immobili sono sempre tra i maggiori protagonisti delle sentenze emesse dalla Corte di Cassazione. Di seguito, una carrellata di recenti pronunce degli Ermellini tutte datate maggio 2020... Leggi tutto
È nulla la vendita di un immobile a scopo di garanzia se il patto marciano che l’accompagna non contiene criteri certi di stima del bene, proprio in quanto il patto marciano può consentire di evitare approfittamenti da parte del creditore ai danni ... Leggi tutto
Imposta di registro: la sentenza che abbia disposto il trasferimento di immobile in favore del promissario acquirente, subordinatamente al pagamento del corrispettivo pattuito, è soggetta ad imposta proporzionale e non in misura fissa anche se ancora soggetta ad impugnazione... Leggi tutto
Perché si configuri il reato di disturbo della quiete pubblica non sono necessarie né la vastità dell'area interessata, né il disturbo di un numero rilevante di persone, essendo sufficiente che il disturbo venga arrecato a un gruppo indeterminato di persone... Leggi tutto
Un condomino sosteneva la nullità della delibera per difetto di convocazione (ma era solo annullabile e dunque impugnabile entro 30 giorni) e opponeva di non essere “legittimato passivo”, per rinuncia all’eredità. La Cassazione respinge le due opposizioni... Leggi tutto