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Giurisprudenza in condominio

La delibera a maggioranza non può modificare il regolamento contrattuale

Un regolamento di natura contrattuale non può essere modificato a semplice maggioranza. È il principio di diritto richiamato dalla Corte di Cassazione con l'ordinanza 27.5.2020, n. 9957, al termine di una controversia sul rispetto del decoro architettonico ... Leggi tutto

Compravendita di immobili: nessuna provvigione al mediatore per il solo accordo preparatorio

Al fine di riconoscere al mediatore il diritto alla provvigione, l'affare deve ritenersi concluso quando, tra le parti poste in relazione dal mediatore medesimo, si sia costituito un vincolo giuridico che abiliti ciascuna di esse ad agire per la esecuzione specifica del ... Leggi tutto

Contratti di locazione: come si effettua e che cosa implica la disdetta

La disdetta, e quindi la volontà di interrompere il rapporto contrattuale è uno degli aspetti più delicati, e tale caratteristica non viene meno nei contratti di locazione, siano essi ad uso abitativo o ad uso diverso. L'approfondimento dell'avv. Del Buono... Leggi tutto

Mancata convocazione all’assemblea di condominio. Chi può impugnare le delibere?

La mancata comunicazione a qualcuno dei condòmini dell'avviso di convocazione dell'assemblea comporta non la nullità, ma l'annullabilità della delibera condominiale. Il diritto di impugnarla spetta soltanto al condomino che non sia stato convocato... Leggi tutto

Neanche il regolamento contrattuale può vietare il “distacco” dal centralizzato

La clausola del regolamento condominiale che vieti “in radice” al condomino di rinunciare all'utilizzo dell'impianto centralizzato di riscaldamento, è nulla, per violazione del diritto individuale del condomino sulla cosa comune. L'estratto della sentenza di Cassazione... Leggi tutto

Lastrico solare in condominio: è possibile acquisire la proprietà per usucapione?

Il condomino che deduce di avere usucapito la cosa comune deve provare di averla sottratta all'uso comune per il periodo utile all'usucapione, non bastando la prova del mero non uso da parte degli altri condòmini, stante l'imprescrittibilità del diritto in comproprietà... Leggi tutto

Scade l’incarico dell’amministratore: i nodi giuridici prima, durante e dopo l’emergenza Covid

La durata dell'incarico di amministratore di condominio, il rinnovo "automatico", la nuova nomina o la conferma, i problemi della prorogatio imperii. Il punto dell'avv. Marostica su questi aspetti, anche in relazione alla contingente Fase 2 dell'emergenza Covid... Leggi tutto

Niente precetto al condomino in regola se prima non si agisce sui morosi

Un condomino si oppone all’atto di precetto che gli è stato notificato da una società creditrice del condominio di cui è parte, ottenuto sulla base di un decreto ingiuntivo munito di formula esecutiva. La sintesi della vicenda e della sentenza del tribunale ... Leggi tutto

I requisiti professionali dell’amministratore nominato dal tribunale

Non servono requisiti e titoli per lo svolgimento dell’incarico di amministratore ad acta, nominato dal tribunale adito in volontaria giurisdizione, cui sarebbe possibile anche liquidare spese e competenze. L'analisi dell'avv. Natale (Consiglio Nazionale ALAC)... Leggi tutto

Il sottotetto: come stabilire se è esclusivo o condominiale?

Con l’ordinanza 9383 del 21 maggio 2020 la Cassazione ribadisce che per accertare la natura condominiale o pertinenziale del sottotetto di un edificio, in mancanza del titolo, deve farsi riferimento alle sue caratteristiche strutturali e funzionali... Leggi tutto