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Giurisprudenza in condominio

Condominio: l’assenza di personalità giuridica e i diritti dei singoli condòmini

Il condominio non ha personalità giuridica e pertanto il suo amministratore, nominato con delibera assembleare o con nomina giudiziaria, rappresenta in giudizio la collettività dei singoli diritti e quindi degli interessi di tutto il condominio. Proprio per l’assenza della personalità giuridica, quando l’amministratore ... Leggi tutto

È reato suonare continuamente il clacson nel vialetto condominiale

Perseguita letteralmente i vicini di casa, suonando ripetutamente il clacson nel vialetto del condominio, tenendo accesso il motore dell’auto ed alto il volume dello stereo, ma anche colpendo con pugni le pareti dei condòmini, ingiuriandoli e fotografando ripetutamente l’esterno delle loro abitazioni. ... Leggi tutto

Cade sulle scale condominiali: niente risarcimento se la chiazza d’olio era ben visibile

Cade sulle scale condominiali rese scivolose dall’olio, ma la macchia era ben visibile. Si trattava, dunque, di una insidia percepibile con l’ordinaria diligenza il che rende l’evento un “caso fortuito”, come tale idoneo a liberare il custode dalla presunzione di responsabilità e ... Leggi tutto

Se l’amministratore viene affidato in prova ai servizi sociali

Il Tribunale di sorveglianza nega l’affidamento ai servizi sociali ad un amministratore di condominio che si era indebitamente appropriato di somme superiori a un milione di euro. Ma la Cassazione giudica tale provvedimento troppo severo. Ecco perchè... Leggi tutto

Infiltrazioni di acqua nel muro di confine tra due condomini

La sentenza della Corte di Cassazione n. 26805 del 21 ottobre 2019 (di cui riportiamo un estratto) ha chiarito come la funzione di contenimento (del terrapieno) di un muro non sia necessariamente incompatibile con la funzione di delimitazione delle proprietà... Leggi tutto

Condominio: sono due i casi di ripartizione delle parti comuni

Le parti comuni non sono soggette a divisione, a meno che (per la divisione giudiziaria) questa possa farsi senza rendere più incomodo l’uso della cosa a ciascun condomino e (per la volontaria) a meno che non sia riportato il consenso di tutti ... Leggi tutto

Quando un condomino chiede al condominio di rilasciare un box

La domanda di un terzo il quale, agendo contro il condominio, si affermi proprietario esclusivo di un bene chiedendone il rilascio da parte del condominio, si deve svolgere in contraddittorio con tutti i condòmini e non del solo amministratore... Leggi tutto

Manutenzione in condominio: ripartizione di poteri tra amministratore ed assemblea

L’istituto del condominio negli edifici, previsto agli articoli 1117 e seguenti c.c., è un tipo di proprietà, caratterizzato dall’esistenza di più parti comuni a servizio delle diverse proprietà esclusive dei singoli condòmini.... Leggi tutto

Cortile: solo il titolo costitutivo può smentire la condominialità

I titoli di trasferimento servono ad escludere la presunzione di condominialità dei beni esemplificativamente indicati dall'art. 1117 cod. civ. e non ad affermarla. Ne discende che la natura condominiale di un cortile deve essere presunta a meno che diversamente risulti dal titolo ... Leggi tutto

È reato rivelare a terzi la morosità di un condomino

Un amministratore di condominio è stato condannato a risarcire i danni al proprio condomino, perché ha acconsentito all'invio, da parte del suo avvocato (anch’esso condannato), di missive a personalità politiche locali, mettendole al corrente del fatto che il condomino non era fedele ... Leggi tutto