Maxi-rincari sono solo rimandati ma non sventati, pronti a giornata nazionale di protesta #boicottiamoglispeculatori
Intervenire su oneri di sistema non basta. Vanno ridefiniti criteri di calcolo delle tariffe energetiche
Siamo totalmente delusi dalle misure varate dal Governo per limitare i rincari delle bollette di luce e gas, e le famiglie si aspettavano sicuramente di più da questo esecutivo. Lo afferma Assoutenti, bocciano il pacchetto di misure approvato dal Consiglio dei Ministri.
“Ridurre Iva e oneri di sistema a tempo determinato non significa risolvere il problema delle tariffe dell’energia e i maxi-rincari delle bollette di luce e gas sono solo rimandati, non certo sventati – afferma il presidente Furio Truzzi – Il Governo doveva e poteva fare di più, anche in considerazione dell’andamento dei prezzi delle materie prime che produrrà nel 2022 nuovi rialzi sul fronte delle tariffe energetiche”.
“Di fronte alle deludenti misure adottate dall’esecutivo e contro i rincari che rischiano di abbattersi sugli italiani, Assoutenti vuole – assieme a tutte le altre associazioni dei consumatori – organizzare una giornata nazionale di lotta, un vero e proprio #boicottiamoglispeculatori, e chiede al Ministro dell’Economia, Daniele Franco e a quello della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, di ridefinire in modo strutturale e assieme alle associazioni dei consumatori i criteri di calcolo delle tariffe energetiche, introducendo meccanismi di adeguamento più equi e in grado di sterilizzare le speculazioni sui mercati e tutelare le tasche degli utenti e consumatori italiani” – conclude Truzzi.
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