“Il settore immobiliare attende da tempo un intervento governativo puntuale che tenga conto delle specifiche difficoltà create al settore dalla pandemia”. È l’appello rivolto all’Esecutivo da Fna Federamministratori e Confappi, a margine dei Consigli nazionali tenutisi venerdì in modalità online.
Nell’illustrare le novità contenute nel decreto milleproroghe e nella Legge di bilancio 2021, i Consigli direttivi delle due associazioni hanno espresso forti preoccupazioni in ordine alle disposizioni riguardanti il settore immobiliare.
“Tralasciando il fatto positivo della proroga dei bonus edilizi – spigano dai Comitati esecutivi – si è ritenuto essere ancra troppo complesso il meccanismo per il conseguimento del superbonus del 110%. Spaventano poi la sospensione sino al 30 giugno 2021 delle esecuzioni per rilascio per morosità contenuta nel decreto milleproroghe oltre alla non meglio definita previsione di imprenditorialità, accollata a chi affitti più di quattro appartamenti per ciascun periodo di imposta mediante ricorso alle locazioni brevi, di cui al Decreto Legge 50 del 2017”.