AFFITTI E CONDOMINIO: I CHIARIMENTI NORMATIVI E GIURIDICI DI CONFEDILIZIA
Affitti e condominio. sono le due materie sulle quali verte la rubrica di quesiti con risposte brevi curata da Confedilizia. Di seguito alcune domande e i relativi pareri espressi dall’associazione.
DISDETTA INVIATA CON AMPIO ANTICIPO
D. Sono proprietario di un locale commerciale e vorrei sapere – dato che per sbaglio ho inviato al mio conduttore disdetta con ampio anticipo rispetto alla scadenza naturale della locazione – se tale disdetta abbia comunque effetto per quando il contratto in questione verrà a scadere.
R. Sulla base di quanto osservato dalla giurisprudenza deve darsi al quesito risposta positiva. Secondo la Cassazione, infatti, la legge n. 392/1978 ha previsto solo termini di preavviso minimi per la disdetta del contratto di locazione senza far alcun riferimento “ad un intervallo temporale massimo, prima del decorso del quale la manifestazione di volontà sarebbe intempestiva ed inefficace” (sent. n. 2869 del 26.4.1983).
COMPETENZA PER LE CAUSE CONDOMINIALI
D. Un amministratore di condominio domanda quale sia, per legge, il giudice territorialmente competente per le cause tra condominio e condòmini.
R. Ai sensi dell’art. 23 del codice di procedura civile è “il giudice del luogo dove si trovano i beni comuni o la maggior parte di essi”.
CONTRATTO AGEVOLATO E SPESE CONDOMINIALI
D. Ho concesso in locazione un appartamento con un contratto di 3 anni più 2 anni e vorrei sapere se, per legge, spetti a me o al mio inquilino la spesa per la disostruzione del pozzetto della fogna condominiale.
R. Il d.m. 30.12.2002 (Allegato G) pone la spesa di cui trattasi a carico del conduttore.
INTERESSI LEGALI SU DEPOSITO CAUZIONALE
D. Ai fini del pagamento degli interessi legali sul deposito cauzionale un proprietario di un locale concesso in locazione chiede di conoscere il saggio di tali interessi per l’anno 2015.
R. Per l’anno 2015 il saggio è stato dello 0,5%. Ricordiamo che per l’anno 2016 il tasso è stato dello 0,2% mentre a partire dal 1° gennaio 2017 sarà dello 0,1%.
VENDITA DI UN BENE COMUNE
D. Qual è il quorum deliberativo necessario e sufficiente per approvare, in prima e seconda convocazione, la vendita di un bene comune?
R. Sia in prima sia in seconda convocazione occorre il consenso della totalità dei partecipanti al condominio.
CEDOLARE SECCA E ATTIVITÀ DI PEDIATRA
D. Il proprietario di un locale nel quale l’inquilino svolge l’attività di pediatra può optare per la cedolare secca?
R. No. La fattispecie in questione, infatti, non rientra – a termini di legge (art. 3, comma 2, d.lgs. n. 23 del 14.3.’11) – nell’ambito di applicazione della cedolare secca.