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[A cura di: Alac – www.alac.it] Il Molise, con poco più di 300.000 abitanti, è la penultima regione italiana ma da tempo l’Associazione Liberi Amministratori Condominiali stava provando ad avvicinarsi anche a questa meravigliosa terra; vi è riuscita piazzando la propria bandiera nel Comune di Bojano (CB) a metà strada fra i capoluoghi Campobasso ed Isernia.
“La scelta di collocare la sede della nostra associazione proprio a Bojano – spiega il presidente della neonata A.L.A.C. Molise, l’avv. Pasquale Lucio Monaco – è stata fatta tenendo conto della particolare natura del territorio, composta di diversi comuni di piccola e piccolissima estensione, e dell’esigenza di essere vicini al maggior numero possibile di centri abitati; per questo, invece di prediligere un capoluogo all’altro, abbiamo deciso di collocarci a metà strada fra essi. La nostra decisione è stata da subito condivisa con la presidenza nazionale e l’entusiasmo che abbiamo percepito intorno alla nascente associazione ci ha dato la carica e l’entusiasmo giusti per proseguire”.
Ma quali saranno i primi passi dell’A.L.A.C. Molise? “Senz’altro l’integrazione con il territorio, che non significa avere tanti amministratori associati – precisa Monaco -. Punteremo a coinvolgere le realtà economiche più interessanti e dinamiche che orbitano intorno al mondo del condominio, facendo squadra e creando un gruppo di lavoro in grado di supportare tutte quelle attività imprenditoriali che dimostreranno di essere in sintonia con il nostro impegno. Abbiamo già iniziato a contattare artigiani, imprese, istituti di credito ed enti locali; è una novità in regione ed è già intuibile che ci aspetta tanto lavoro ma tutto questo è estremamente stimolante. Anche la recente emergenza sanitaria che abbiamo vissuto ha dimostrato che bisogna essere pronti e preparati per affrontare cambiamenti ed evoluzioni; uno di questi potrebbe essere lo svolgimento delle assemblee on line”.
“L’istituzione a livello nazionale della Consulta delle Associazioni degli Amministratori di Condominio ed Immobili – spiega ancora l’avvocato Monaco – segna proprio questa direzione. Sensibilizzare il mondo politico, sulla necessità di modificare l’art. 1136 cod. civ., inserendo l’esplicita previsione che l’assemblea condominiale può essere tenuta anche in forma telematica o su una piattaforma di videoconferenza, è solo il primo passo. Subito dopo sarà necessaria la formazione degli amministratori; noi, per far fronte a tale esigenza, siamo già pronti”.
Il format operativo sarà quello che ha collocato A.L.A.C. ai vertici nazionali fra le associazioni di categoria che assistono gli amministratori condominiali:
- promozione di seminari di studio;
- corsi di formazione e di aggiornamento professionale per l’amministratore di condominio;
- consulenza legale, fiscale e tecnica gratuita agli associati
- ed un centro studi presso la sede, specializzato nella materia condominiale e locatizia.
“Il nostro obiettivo – commenta l’avv. Cristiana Cornacchione, vice presidente di A.L.A.C. Molise – sarà di assicurare una costante presenza sul territorio regionale, promuovendo lo studio e l’approfondimento del diritto condominiale. Siamo consapevoli che per diventare un punto di riferimento per gli amministratori ed i condòmini molisani dovremo lavorare molto ma ci siamo formati per fare questo ed il bagaglio d’esperienza profusoci dall’A.L.A.C. nazionale ci sarà, senz’altro, di grande aiuto”.
Chi volesse ulteriori informazioni sull’A.L.A.C. Molise, potrà farlo collegandosi al sito www.alacmolise.com, mentre a breve sarà fatto partire il canale social Alac Molise su Facebook.
