La Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza dei Geometri liberi professionisti cambia volto. E lo fa rinnovando logo, pay-off e naming. Obiettivo: avviare un processo di rinnovamento a trecentosessanta gradi che proietti l’istituto tra le eccellenze internazionali in campo previdenziale, con servizi unici e all’avanguardia in grado di soddisfare le esigenze di tutti gli iscritti. Non a caso è “crescita” la parola chiave dell’intero iter progettuale alla base della nuova identità visiva della Cassa.
A partire dal logo: una spirale dalla forma avvolgente, che accompagna, infondendo protezione e sicurezza. Le tre cromie utilizzate esprimono la molteplicità dei servizi offerti, sfumando dal blu al viola per rappresentare un percorso di cambiamento e di sfide importanti da vincere. Centrale anche il movimento bidirezionale: c’è un prima e un dopo, un dare e un avere. Perché – come si legge nel comunicato ufficiale – “tutto quello che gli iscritti versano oggi alla Cassa verrà loro restituito rivalutato al momento della pensione”.
Da lì anche il pay-off scelto: Oggi e domani. “Esprime una continuità temporale, un viaggio da fare insieme, e sottolinea la responsabilità di chi costruisce oggi il suo futuro di domani”.
Infine, il naming: dall’acronimo finora utilizzato – CIPAG – si passa a Cassa Geometri. Ancora una volta con l’intento dichiarato di lasciarsi alle spalle una dimensione rigida e burocratica in favore di una visione smart, chiara e trasparente.
Come spiega afferma Diego Buono, presidente della Cassa Geometri, “Il cambio dell’identità visiva è solo il primo passo di un processo di cambiamento radicale per la Cassa Geometri. Si tratta di un percorso indispensabile per assicurare maggiore consistenza e visibilità ad un’attività sempre più dinamica e sfidante. Come tutti i liberi professionisti, siamo protagonisti di dinamiche trasformative dovute sia a fattori esterni sia a fattori interni alla professione. Dobbiamo prenderne atto e adattare i nostri modelli comportamentali a questa nuova situazione”.
La Cassa Geometri punta ad attrarre sempre più nuovi talenti verso una professione ricca di stimoli e capace di ampliare il proprio raggio d’azione ben oltre il segmento core dell’edilizia. E di farlo a partire dai banchi di scuola. Facendosi portavoce di azioni concrete in grado di coinvolgere i ragazzi degli istituti tecnici superiori affinché intraprendano con decisione questo stimolante iter professionale. “Perché più si è meglio è, anche in ottica previdenziale e a medio-lungo termine. Con una particolarità. La Cassa non è solo una cassaforte pensionistica. Si va dal sostegno ai giovani per l’accesso alla professione, all’assistenza sanitaria – con polizze innovative che ampliano le coperture e le prestazioni per potenziare ulteriormente il welfare integrato a disposizione dei geometri – fino all’accesso al credito agevolato con la possibilità di richiedere un prestito e/o un mutuo con un semplice click”.
La chiosa, ancora nelle parole di Diego Buono: “La nostra identità è quella di un Ente impegnato sul triplo versante della previdenza, dell’assistenza e del welfare attivo. Cassa Geometri è capace di coniugare i valori dell’affidabilità, della trasparenza, della responsabilità sociale, della flessibilità, della prossimità e dell’innovazione. Siamo alle prese con trasformazioni economiche e sociali molto significative che pongono la nostra professione di fronte a sfide nuove. Sfide che vanno comprese e governate con consapevolezza e visione strategica. Non cambiano però gli obiettivi fondanti della Cassa: vogliamo continuare ad essere il punto di riferimento di tutti i geometri, di oggi e di domani”.