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[A cura di: Giorgio Cambruzzi – socio fondatore Anaci e pres. Anaci Padova]
Constatato che con la Riforma Gelmini è stata tolta la materia “diritto” negli istituti tecnici per Geometri, d’accordo con i direttori didattici, abbiamo sottoscritto una “Convenzione di Collaborazione”. Con l’anno scolastico 2014/15 nelle aule degli istituti abbiamo iniziato con 25 ore nelle classi terze. Nell’anno scolastico 2015/16 abbiamo fatto lezione per 25 ore nelle terze e 25 ore nelle quarte. Quest’anno scolastico 2016/17 abbiamo programmato e iniziato 25 ore in terza, 25 ore in quarta e 25 ore in quinta. A giugno 2017 gli alunni di quinta avranno dunque assistito a 75 ore di diritto immobiliare.
Superato l’Esame di Stato, nel rispetto del D.M. 140/14, hanno diritto di intraprendere l’attività professionale di amministratore condominiale. I docenti Anaci Padova faranno parte dei componenti delle commissioni d’esame di stato degli istituti Belzoni Boaga e Calvi. Gli alunni di 5ª del Belzoni Boaga sono 60; quelli del Calvi sono 240. Ovvero, nella provincia di Padova, ben 300 saranno i potenziali nuovi amministratori. E tale numero si ripresenterà annualmente per i prossimi anni. Non a caso l’iniziativa ha avuto risonanza in tutta la Regione Veneto.
Ma vi è di più. Il 14 febbraio, presso l’istituto Einaudi, sempre di Padova, nell’ambito dello sviluppo del progetto alternanza Scuola-Lavoro della Regione Veneto, il presidente provinciale Anaci Padova, nonché socio fondatore di Anaci, Giorgio Cambruzzi ed il segretario di Anaci Padova Andrea Garbo, attuale segretario del C.S.N. Anaci nazionale, sono intervenuti presso l’aula magna per illustrare ai docenti degli istituti tecnici del Veneto – erano ben 107 – le opportunità formative e di sviluppo del lavoro che Anaci può offrire in un settore che rappresenta da sempre ai massimi livelli.
La necessaria multidisciplinarietà che la professione di amministratore di immobili pretende per far fronte alla gestione delle incombenze che oggi riguardano gli immobili nelle loro variegate fattispecie, offre allo studente e al docente prospettive che vanno al di là della specializzazione tipica dell’insegnamento così come oggi inquadrato. Tale occasione di confronto ha coinvolto i docenti presenti, raffigurando dove e come Anaci può intervenire nell’ambito della formazione scolastica superiore offrendo il suo apporto nelle varie materie che, come recepito dai docenti presenti, vede nell’amministratore di immobili una figura professionale che deve prepararsi nelle materie umanistiche, tecniche, fiscali e giuridiche.
Uno spunto condiviso è stato quello di verificare dove, in ambito universitario, collocare una formazione così multidisciplinare, scardinando quella rigidità formativa attuale che vede poi uno studente costretto, dopo il diploma o la laurea, a specializzarsi ulteriormente, pur essendo, per quella facoltà, certamente ad alti livelli di preparazione, ma non abbastanza per inserirsi nel mondo della gestione immobiliare perché, come ormai chiaro, deve essere un mediatore, deve essere un avvocato che sappia di fisco come il suo commercialista, che capisca di impianti come un ingegnere, così come di strutture e così via. Ci si è lasciati con le richieste di accedere all’offerta formativa di Anaci da parte degli istituti di Castelfranco Veneto e con l’annuncio che, entro aprile 2017 Anaci Padova avrà, con il Magnifico Rettore delle Università di Padova, un incontro per verificare cosa fare per il futuro di questa professione investendo le proprie risorse negli studenti.
Però voglio sottolineare anche un altro aspetto. Siamo infatti tra i pochi ad irradiare il corso on line previsto dal D.M. 140/14. Lo dimostra il fatto che, per sottoporsi all’esame scritto e orale, venerdì 16 settembre 2016, sono arrivati a Padova gli aspiranti amministratori da Reggio Calabria, da Aosta, da Ferrara, da Sondrio, da Trento, da Gorizia e da altre città. Ma forse ciò che ci ha maggiormente gratificati è stata la lettera di complimenti e ringraziamenti da parte di un corsista che purtroppo non ha superato l’esame. Contattato, ho appreso che, laureato in economia e commercio, ha 55 anni, è padre di due figli, ed è ex dipendente di una multinazionale che dalla sera alla mattina, avendo cambiato proprietà, l’ha lasciato a casa. È ovvio che rifarà il corso a costo zero, perché essendo una persona seria, intende diventare un professionista preparato usufruendo anche dei corsi Anaci Padova.
