L’Associazione ha proposto ufficialmente di sospendere i termini per il rendiconto. Organizzare le assemblee di condominio, con le restrizioni imposte dal Coronavirus, comporta rischi troppo forti. La bozza di emendamento ha già trovato parere favorevole presso la Commissione Bilancio della Camera.
[A cura di: Anammi – www.anammi.it]
Sei mesi di proroga per l’approvazione del bilancio condominiale. È la richiesta di Anammi (Associazione Nazional-europea AMMinistratori d’Immobili), poi recepita all’interno di un emendamento presentato alla Camera dei Deputati, nell’ambito della discussione sul Decreto Rilancio, in cui si prevede anche la possibilità delle teleassemblee.
L’Associazione ha illustrato la proposta in occasione del webinar “La politica ascolta gli amministratori Anammi”, organizzato dal Centro Studi Privacy and Legal.
L’incontro online, moderato dall’avv. Carlo Pikler, ha visto il presidente Giuseppe Bica dialogare con il Sen. Antonio Saccone (FI), componente della Commissione Bilancio del Senato e con l’On. Roberto Cataldi (M5), componente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati, sui temi “caldi” del condominio.
Per Anammi, il bilancio condominiale rappresenta un’emergenza nell’emergenza: la proroga di sei mesi per il rendiconto, annunciata platealmente e data per certa all’interno del Decreto Rilancio, è stata poi cancellata.
“Il 70% degli italiani abita in condominio, ma la politica se ne dimentica spesso – ha denunciato il presidente dell’associazione –. Prima hanno promesso la sospensione del termine del 30 giugno, poi l’hanno eliminato dal testo. La scadenza è prossima, ma organizzare le assemblee di condominio tradizionali, con le restrizioni imposte dal Coronavirus, comporta rischi troppo forti, per gli amministratori e per i condòmini”.
Tuttavia, stavolta la politica ha ascoltato davvero. Oltre all’appoggio del Sen. Saccone, che ha manifestato il suo favore nei confronti della richiesta dell’Anammi, l’On. Cataldi ha presentato un emendamento al Decreto, che stabilisce un semestre di sospensione “per gli esercizi contabili con chiusura dal 31.7.2019 al 30.4.2020”. Nello stesso emendamento, inoltre, si legittimano le teleconferenze, vale a dire le assemblee di condominio per via telematica, disciplinandone le modalità di convocazione e svolgimento.
“Per noi questo è un passo importantissimo – ha commentato Bica –. I professionisti, in questo momento di difficoltà, hanno bisogno di certezze e di sostegno. Ringraziamo i parlamentari che ci hanno ascoltato e appoggiato, e l’avv. Pikler per la collaborazione, augurandoci che l’emendamento venga approvato in sede di conversione in legge del Decreto”.
Il webinar ha anche affrontato il tema del superbonus del 110%, che consente di efficientare i condomìni dal punto di vista energetico e antisismico. L’agevolazione fiscale resterà in vigore anche per il 2021. “La conferma di questa tempistica – ha sottolineato il presidente dell’Anammi – ci aiuterà ad accontentare i tanti condòmini che intendono usufruire di questo bonus, dando finalmente fiato all’edilizia e alla nostra economia”.