CONDOMINIO E DETRAZIONI: FNA ED ALAC CONTRO LA SCADENZA DEL 28 FEBBRAIO
- Redazione
- 1 febbraio 2017
[A cura di: Confappi-FNA] Rendere facoltativo per gli amministratori di condominio l’invio dei dati relativi agli interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica eseguiti sulle parti comuni dell’edificio, necessari per accedere alla detrazione fiscale. È l’ultima richiesta avanzata da FNA – la Federazione nazionale degli amministratori di condominio – all’Agenzia delle Entrate, che nei giorni scorsi si era limitata a prevedere la possibilità di comunicazioni sostitutive e di annullamento nel termine breve di 5 giorni.
“L’ultimo provvedimento dell’Agenzia delle Entrate – dichiara il vicepresidente FNA Silvio Rezzonico – è insufficiente per sopperire alle gravi difficoltà degli amministratori di condominio posto che, per esempio, l’obbligo di tenuta del libro di anagrafe condominiale non prevede che il codice fiscale dei beneficiari delle detrazioni fiscali sia acquisito in digitale, sicché l’amministratore dispone solo di dati cartacei. Il provvedimento, inoltre, non può essere di utilità per gli amministratori, che sono in fibrillazione per la difficoltà di comunicare telematicamente i dati nel termine improrogabile del 28 febbraio”. Di qui la proposta: “In tale contesto – continua Rezzonico – ove non sia possibile prorogare al 2018 il termine del 28 febbraio 2017, FNA, aderente a Confcommercio professioni, chiede di rendere quantomeno facoltativa, per l’anno corrente, la comunicazione telematica dei dati, riservandosi ogni più opportuna iniziativa in caso di mancato accoglimento della presente istanza”.
Nei giorni scorsi, peraltro, anche Alac aveva chiesto un rinvio della misura: “Tenuto conto anche del fatto che, ad oggi, non abbiamo ancora ricevuto le specifiche tecniche per l’adeguamento dei nostri software gestionali, e tenuto in debito conto che quest’anno il calendario della consegna dei modelli 730 per l’invio telematico è molto dilatato nel tempo e consentirebbe di assorbire una dilazione senza disagio per i contribuenti, si richiede una congrua ed urgente proroga per l’adempimento”.