Proseguiamo nella carrellata di commenti con cui le principali associazioni del mondo condominiale e della proprietà edilizia tracciano un bilancio del 2016 e valutano le prospettive per il 2017. Oggi è il turno di Agiai, che per voce del presidente nazionale, Tommaso Mongiovì (nella foto), coglie l’occasione per fare ai lettori di Quotidiano del Condominio e di Italia Casa gli auguri di un sereno Natale e un felice 2017.
IL 2016
Si chiude un anno favoloso. Abbiamo festeggiato i nostri primi 10 anni, durante i quali abbiamo posto solide basi per il futuro. Il valore aggiunto dell’Agiai, infatti, è che siamo professionisti iscritti all’albo dei geometri, con il vantaggio che qualunque Collegio dei geometri è la nostra sede. L’altro vantaggio è che i nostri amministratori sono contemporaneamente dei tecnici: quando i condòmini ci assumono, hanno a loro disposizione sia un amministratore che un tecnico. A ulteriore garanzia per i condòmini, essendo iscritti ad un albo nazionale, rispondiamo a precise norme deontologiche: anche per questo siamo ulteriormente cresciuti nel 2016 e i nostri corsi coprono ormai tutta Italia.
Il nostro obiettivo è innanzitutto salvaguardare la proprietà immobiliare. Perciò siamo convinti che, ancor prima dell’amministratore, siano i singoli condòmini a dover essere informati sul funzionamento del condominio e sulle sue regole. Se gli inquilini e i proprietari sanno di cosa parla il loro amministratore, si lavora meglio. Si possono fare tutte le regole del mondo, ma le persone che devono conoscerle sono innanzitutto loro.
IL 2017
Per Agiai il 2017 comincerà con i migliori auspici e con la consapevolezza di poter continuare a crescere, senza fare le scarpe a nessuno. Siamo sicuri che quando un amministratore è scelto per le sue capacità, sia professionali che comunicative, a nessuno verrà in mente di sostituirlo. I nostri amministratori devono continuare ad essere buoni tecnici, ma anche custodi della casa e di chi la abita. Dedicare tempo alle persone è importante. Un altro aspetto sul quale continueremo a lavorare è la collaborazione con il legislatore sulla contabilizzazione del calore. In quest’ottica ci stiamo confrontando con i tecnici della Regione Piemonte affinché ci aiutino a comprendere come stanno le cose e come spiegarle ai condòmini. Bisogna lavorare insieme per trovare il modo di risolvere i problemi e i passaggi poco chiari della normativa.
L’augurio per i lettori di Italia Casa e Quotidiano del Condominio è che possano cominciare il 2017 con la voglia di informarsi e di conoscere le regole e leggi del condominio. Se gli amministratori hanno a che fare con persone preparate se ne giova l’Italia intera. Nel nostro Paese c’è circa l’83% di proprietari. L’unico modo per difendere la casa dal continuo prelievo fiscale è prendere coscienza delle regole del gioco.