“A seguito delle numerose interpretazioni che si susseguono sul comma 36 articolo 1, della Legge di Bilancio 2017, in merito al versamento da parte del condominio delle ritenute d’acconto del 4%, abbiamo incontrato la senatrice Laura Puppato (nella foto) che ha promosso l’emendamento poi approvato e, quindi, oggi un comma dell’articolo 1 della legge n. 232/2016”. Lo dichiara in una nota Federica De Pasquale, responsabile dei rapporti con le istituzioni dell’Anaip (Associazione nazionale amministratori immobiliari professionisti).
Durante l’incontro la senatrice Puppato ha precisato: “Ho sostenuto con forza questo emendamento e sono felice che sia stato inserito nella Legge di Bilancio 2017. Il mio obiettivo era quello di agevolare gli amministratori di condominio evitando che fossero costretti al versamento della ritenuta del 4%, a titolo di acconto sui corrispettivi dovuti per le prestazioni relative ai contratti di appalto di opere o servizi, entro il giorno 16 del mese successivo se non si fosse raggiunta una soglia minima delle ritenute di tutto il condominio pari a 500 euro. Naturalmente, le ritenute in questione dovranno continuare ad essere versate entro il 16 del mese successivo al superamento della soglia minima dei 500 euro”.
“L’Anaip – ha concluso Federica De Pasquale – nel ringraziare la senatrice Laura Puppato per la disponibilità dimostrata, le ha chiesto un ulteriore aiuto per semplificare il lavoro dell’amministratore: quello di presentare un emendamento al decreto Milleproroghe, attualmente all’esame del Senato. L’emendamento andrebbe a modificare il comma 36 art. 1, della Legge n. 232/2016, concentrando in un’unica data, quella del 20 dicembre di ogni anno, il pagamento da parte del condominio di tutte le ritenute del 4% che nel periodo di dodici mesi non arrivano a superare la soglia dei 500 euro”.