Tra le valutazioni in chiave positiva del tavolo tecnico con le associazioni dell’amministrazione condominiale, coordinato lo scorso giovedì 9 maggio, a Roma, dal sottosegretario alla Giustizia, on. Jacopo Morrone, c’è quella del presidente di Confai, Luigi Ciannilli: “Nel ringraziare l’onorevole Morrone, confermiamo l’assenso della nostra associazione alla formazione di un Registro nazionale degli amministratori, e restiamo in attesa di una bozza relativa ai suoi contenuti”.
Per intanto, Ciannilli esprime la richiesta di “estendere agli amministratori condòmini almeno l’obbligo di formazione annuale. Inoltre, ribadiamo quanto sia importante, a nostro avviso, introdurre un sistema di controllo per quanto riguarda la collocazione della targa con i dati dell’amministratore da apporre (V° comma art. 1129 CC) ad ogni ingresso principale del condominio”.
Ma c’è anche un altro aspetto sul quale il numero uno di Confai pone l’accento: “Non abbiamo voluto approfittare eccessivamente del tempo concessoci nel corso dell’incontro del 9 maggio, ma abbiamo immediatamente provveduto – come richiesto dallo stesso Sottosegretario Morrone a conclusione del confronto – ad evidenziare via mail l’urgenza di creare le condizioni attuative di quanto contemplato all’ultimo comma dell’art. 1135 CC, al fine di prevenire amministrativamente situazioni di degrado ambientale nelle periferie (e ormai non più solo nelle periferie) delle città, coordinandoci con il Ministero degli Interni e prima di attivare interventi atti a garantire pubblica sicurezza con l’impiego delle forze dell’ordine e dell’Esercito”.