Confabitare, l’associazione di proprietari immobiliari guidata da Alberto Zanni (nella foto), potenzia la sua struttura organizzativa proseguendo il percorso avviato con il Congresso nazionale del giugno scorso a Bologna.
È in quest’ambito che è nato il Centro studi nazionale di Confabitare, una sorta di super organismo che avrà il compito di coordinare e supportare l’attività dei cinque centri studi già esistenti (fiscale, giuridico, tecnico urbanistico, condominiale e immobiliare).
Al vertice del Centro studi nazionale è stato chiamato Roberto Giannecchini, presidente della sede provinciale di Savona, con alle spalle una lunga esperienza in campo associativo e sindacale. In virtù del nuovo incarico, Giannecchini entrerà a fare parte della giunta nazionale della associazione.
Soddisfatto il presidente Zanni: “Si tratta di un ulteriore passo avanti verso una riorganizzazione necessaria, alla luce delle dimensioni e del ruolo che Confabitare ha assunto a livello nazionale. Nello specifico, il Centro studi rappresenta uno strumento indispensabile nella attività di studio, monitoraggio ed interpretazione delle leggi ed un supporto prezioso per tutti noi di Confabitare”.