[A cura di: avv. Gerardo Michele Martino (foto), presidente nazionale Mapi] I corsi di formazione degli amministratori di condominio, sia di formazione sia di aggiornamento sono regolati dal Decreto Ministeriale 13 agosto 2014 n. 140, che disciplina anche i corsi on line (in modalità telematica).
L’articolo 5 del Decreto dispone: “Il corso di Formazione e di Aggiornamento può essere svolto anche in via telematica, salvo l’esame finale, che si svolge nella sede individuata dal responsabile scientifico”.
Il dettato della norma è incontrovertibile: i corsi per amministratore di condomino, sia di abilitazione, sia di aggiornamento possono svolgersi in via telematica, ma per l’esame finale del corso è obbligatoria una sede e la relativa presenza del candidato. Secondo il tipico schema delle Università telematiche.
Ora, a causa della contingenza determinata dai recenti accadimenti epidemiologici le Università telematiche e non, anche in assenza di specifici interventi regolamentari si sono avviate a forme di valutazione finale (esame) dello studente da remoto, adoperando le tecnologie in uso per le videoconferenze al fine di testare da parte dell’esaminatore l’identità e la presenza fisica dell’esaminando.
L’emergenza in atto nel nostro paese, dovuta all’infezione da coronavirus COVID-19, ha consentito di riabilitare l’insegnamento telematico, in ogni caso valida alternativa alla formazione frontale, che in questa contingenza risulta indispensabile.
Appare auspicabile che la validità della formazione telematica, purtroppo evidenziata solo in occasione dei recenti accadimenti, sia definitivamente riconosciuta e si superino gli inutili pregiudizi sin qui subiti e le conseguenti emarginazioni, dato atto che ormai i più accreditati sistemi di formazione ed istruzione, anche universitaria, ne fanno uso quotidiano.
Noi del MAPI (Movimento amministratori e proprietari di immobili) siamo stati tra i primi a sviluppare un progetto di formazione telematica anzi ci siamo specializzati nell’offerta formativa online e ora che tutti rincorrono la virtualità, ci verrebbe da dire. Avevamo ragione!
In ogni caso, al netto di ogni polemica, abbiamo deciso di avviare un protocollo nei nostri corsi di formazione e aggiornamento per amministratore di condominio che consenta forme di valutazione finale (esame) dello studente da remoto, adoperando le tecnologie in uso per le videoconferenze, al fine di testare da parte dell’esaminatore l’identità e la presenza fisica dell’esaminando. Allo stesso tempo abbiamo comunicato formalmente la decisione al Ministero della Giustizia dicastero competente in materia.
La modalità indicata a parere di chi scrive non contrasta con quanto indicato dell’articolo 5° comma 5° della norma regolamentare.
In questo modo confermiamo la nostra attenzione per l’intera categoria degli amministratori di condominio, che deve continuare a formarsi e aggiornarsi, anche a distanza, adoperando a pieno le innovazioni consentite dallo sviluppo tecnologico, senza sacrificare i requisiti di serietà e garanzia dei corsi.