Storie di vita condominiale e di relazioni più o meno evolute tra condòmini e amministratori di condominio: Habitami (campagna pubblica di riqualificazione energetica degli edifici) poteva farci un libro. Invece è nato uno spettacolo: Homo Condòmini Lupus, un’assemblea straordinaria di condominio per quelli che hanno qualcosa da (ri)dire. È come assistere a una seduta di psicoanalisi collettiva dove ciascuno tira fuori il peggio di sé.
Frutto dell’esperienza sul campo degli ideatori di Habitami e di un concorso letterario indetto dagli stessi, lo spettacolo teatrale pone al centro dell’attenzione una delle situazioni più odiate, e in un certo senso temute, dai cittadini che vivono in condominio: l’assemblea. Lo scenario in cui si svolge è un supercondominio di Milano, e i partecipanti sono dei personaggi bizzarri, delle caricature, che vogliono raccontare in modo umoristico alcune delle situazioni che vengono talvolta a crearsi in questa piccola realtà sociale. Vengono così rappresentate delle brevi storie a dir poco grottesche, in cui ognuno guarda solo ed esclusivamente al proprio interesse e diventa appunto un “lupus” in mezzo agli altri condòmini, per non parlare dell’astio nei confronti dell’amministratore.
“Homo Condòmini Lupus, l’assemblea straordinaria più pazza del mondo” andrà in scena stasera, mercoledì 23 novembre, alle 21, presso il Teatro Oscar di Milano, in via Lattanzio 58 (MM Linea 3 – Stazione Lodi; Tram Linea 16; Bus 84/90/91/92).
Interpreti: Sefora Castro, Cinzia Ceruti, Cristiana Ceruti, Sergio Ciccolella, Lorenzo Ferrara, Adriano Martinez, Fabio Passoni, Paola Saccoman.
Regia: Giovanni Pivetta.
Ingresso: euro 10
Ridotto (minori di 25 anni): euro 7