[A cura di: Andrea Cartosio – tributarista I.N.T.]
I lavoratori dipendenti e i pensionati (in possesso di determinati redditi) possono presentare la dichiarazione con il modello 730, da trasmettere entro il 7 luglio 2016. L’Agenzia delle Entrate ha provveduto a pubblicare, pochi giorni addietro, il pacchetto relativo alla versione definitiva del 730/2016 divulgando il modello definitivo e le istruzioni per la compilazione. Il modello 730/2016 precompilato sarà messo a disposizione del contribuente, a partire dal 15 aprile, in un’apposita sezione del sito internet dell’Agenzia delle Entrate (www.agenziaentrate.gov.it) come già avvenuto per l’anno appena concluso.
Il contribuente potrà optare se accettare e trasmettere (gratuitamente), personalmente o attraverso il sostituto d’imposta (qualora fosse abilitato a svolgere assistenza fiscale), la dichiarazione predisposta dall’Amministrazione Finanziaria senza apportare alcuna modifica e ritenendo dunque esatto il modello predisposto dalle Entrate, oppure avvalersi di un centro Caf o di un professionista abilitato per l’espletamento delle pratiche integrative alla dichiarazione precompilata, procedendo successivamente all’invio. Qualora il contribuente ritenesse esatta la dichiarazione predisposta dall’Amministrazione Finanziaria sarà escluso dalla possibilità di incorrere in controlli.
Fatta questa ampia premessa, è interessante sottolineare come diverse delle novità introdotte dal 730/2016 risultino essere molto vicine al mondo degli immobili e del condominio. Ecco gli aspetti salienti.
CEDOLARE SECCA
Quello della cedolare secca è un regime di tassazione che sostituisce l’Irpef, le addizionali comunali e regionali e l’imposta di bollo e di registro da pagare per il contratto di affitto. La novità che si rifletterà sulla dichiarazione 2016 è quella dell’aliquota agevolata al 10% sugli immobili locati a canone concordato e per studenti (legge 431/98 art. 2, c.3 e art. 5, c. 2 e 3) ubicati nei comuni ad alta densità abitativa (elenco Cipe) o nei Comuni ove è stato dichiarato tra il 29 maggio 2009 e il 28 maggio 2014 lo stato di emergenza causato da eventi calamitosi.
AMMINISTRATORI DI CONDOMINIO
Per quanto concerne gli amministratori di condominio soggetti alla presentazione del modello 730, è stato introdotto il nuovo quadro K, in sostituzione del quadro AC del Modello Unico PF, per comunicare all’Agenzia delle Entrate gli acquisti dell’anno e i lavori edilizi detraibili al 50%. Nel frontespizio del modello 730 andrà necessariamente barrata l’apposita casella che consente di indicare che è stato compilato anche tale quadro, e dovranno essere inseriti l’ammontare dei beni e ei servizi acquistati dal condominio nell’anno precedente, congiuntamente ai dati anagrafici dei fornitori del condominio medesimo; dovranno infine essere comunicati all’Agenzia i dati catastali dei condomini che sono stati interessati dagli interventi di recupero del patrimonio edilizio.
QUADRO E
Tale quadro fa riferimento agli oneri deducibili e detraibili, di cui può godere il contribuente. È stato confermato il pacchetto relativo alle detrazioni di imposta relative agli interventi sugli immobili ossia:
* confermate le detrazioni di imposta (per soggetti privati e condomini) del 50% relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
* confermata la detrazione (per soggetti privati e condòmini) del 65% per le spese relative agli interventi mirati al risparmio energetico degli edifici;
* detrazione nella misura del 65% per le spese relative agli interventi per l’adozione di misure antisismiche;
* confermata la detrazione del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione per un ammontare non superiore a 10.000 euro;
* novità introdotta nella dichiarazione la detrazione del 65% per l’acquisto e la posa di schermature solari e impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.