[Fonte: Agenzia delle Entrate]
Navigazione dinamica delle mappe catastali e possibilità di visualizzazione integrata con altri dati a supporto dei processi di analisi, gestione e monitoraggio del territorio. Si tratta del nuovo servizio di navigazione geografica della cartografia catastale, dedicato alle pubbliche amministrazioni, alle imprese, ai professionisti e ai cittadini, attivato dallo scorso 23 novembre dall’Agenzia delle Entrate, e che si aggiunge ai servizi già implementati nell’ambito della direttiva europea “Inspire” (2007/2/CE) finalizzata a supportare le politiche ambientali tramite misure che garantiscono la conoscenza, la disponibilità e l’interoperabilità delle informazioni territoriali. Tra i dati trattati nella direttiva, classificati in 34 categorie, sono presenti quelli relativi alle “Cadastral parcel”, corrispondenti in Italia ai dati cartografici del catasto, gestiti dall’Agenzia delle Entrate.
Il servizio di consultazione, disponibile per tutto il territorio nazionale (ad eccezione delle Province Autonome di Trento e di Bolzano), consente di visualizzare dinamicamente molti contenuti della cartografia catastale, che viene costantemente aggiornata in modalità automatica. Basato sullo standard “Web map service” (Wms) 1.3.0, il servizio è fruibile copiando l’indirizzo https://wms.cartografia.agenziaentrate.gov.it/inspire/wms/ows01.php all’interno di un software GIS (Geographic Information System) o di specifiche applicazioni a disposizione dell’utente.
Da gennaio 2018, i servizi di consultazione e quelli di ricerca sui metadati saranno fruibili in maniera ancora più semplice, tramite uno specifico “Geoportale” dell’Agenzia delle Entrate. La consultazione libera non offre tutti i contenuti della cartografia catastale, per cui sono sempre disponibili i servizi di consultazione personale e le visure catastali telematiche.
La direttiva “Inspire” – Direttiva 2007/2/CE, recepita con il Dlgs n. 32/2010, ha istituito un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (INSPIRE – INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe) per supportare le politiche ambientali comunitarie e le attività che possano avere un impatto sull’ambiente. La realizzazione di un’infrastruttura dati europea punta a favorire la conoscenza, la disponibilità e l’interoperabilità dei dati geografici e territoriali tra le pubbliche amministrazioni, anche attraverso la realizzazione di servizi in rete. Inoltre, si propone di facilitare l’accesso del pubblico alle informazioni territoriali ambientali in Europa e di coadiuvare i processi decisionali relativi all’ambiente e al territorio.