[A cura di: Anna Maria Badiali – FiscoOggi] Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è attiva una piattaforma ad hoc per monitorare e accettare i crediti ecobonus e sismabonus ricevuti, confermare l’applicazione dello sconto, comunicare l’eventuale ulteriore cessione delle somme.
L’utilizzo è molto semplice e intuitivo e ad aiutare c’è anche una guida online.
Dalla piattaforma non è possibile realizzare cessioni e transazioni direttamente intervenute tra le parti: l’ambiente web non consente operazioni dispositive, ma dà conferma di cessioni già realizzate e sconti già praticati.
In pratica, è l’ultimo tassello necessario affinché l’intera procedura possa considerarsi efficace ai fini fiscali, consentendo al fornitore/cessionario di utilizzare il bonus, in compensazione, tramite il modello F24 oppure di cederlo ad altri.
Nel dettaglio l’utente potrà, dalla piattaforma, confermare:
Fino a quando non arriva la conferma, la somma non potrà essere compensata né ceduta. Nel caso in cui l’utente ritenga di aver ricevuto il credito per errore può rifiutarlo: ma è bene sottolineare che sia l’accettazione che il rifiuto valgono per l’intero importo.
Attraverso la procedura è possibile, inoltre, comunicare all’Agenzia l’ulteriore cessione del bonus a un soggetto terzo. Quest’ultimo troverà il credito nella sua area riservata e potrà, a sua volta, accettarlo o rifiutarlo ma non cederlo ancora, come precisato dalle circolari n. 11/2018 e n. 17/2018.
In caso di destinatario errato, anche se il beneficiario non accetta il credito, l’importo non potrà essere riutilizzato dal cedente fino a quando il cessionario chiamato in causa per errore non rifiuta la transizione tramite la procedura. In definitiva, la piattaforma consente a cessionario e cedente di verificare la loro situazione rispetto ai crediti ricevuti, ceduti e accettati: quest’ultimi finiranno nel cassetto fiscale pronti per l’utilizzo in compensazione tramite modello F24 secondo le tempistiche previste dalla norma di riferimento.
L’esito delle operazioni effettuate sulla piattaforma è immediatamente visibile per i due soggetti coinvolti nelle varie sezioni dell’applicazione web.
Tanto per cominciare occorre riprendere in mano le credenziali di accesso fornite dall’Agenzia ed entrare nell’area riservata del sito e da qui seguire il percorso “la mia scrivania/servizi per/comunicare” fino ad arrivare al collegamento “Piattaforma cessione crediti”.
A questo punto, si entra nella home page della procedura, che propone quattro funzionalità:
Vediamo più da vicino la quattro opzioni.
Il monitoraggio crediti fornisce un quadro riassuntivo dei crediti, distinti per tipologia e anno di riferimento. Dallo schema l’utente può verificare:
Accedendo alla cessione crediti l’utente può, invece, visionare i crediti ricevuti e accettati e, perciò, divenuti trasferibili a terzi (a meno che non siano cedibili “una sola volta”). La funzione permette di specificare e comunicare, per ogni bonus, l’importo del credito ceduto e il codice fiscale del cessionario a cui è destinato.
Il sistema procede con schermate di conferma e riscontro dei dati inseriti fino ad arrivare al passo decisivo ovvero al pulsante “Cedi”, che, una volta cliccato e inserito il codice Pin (o Spid), conferma definitivamente la comunicazione di cessione.
Con la funzione “accettazione crediti/sconti” cambia il punto di vista: l’utente diventa il cessionario che può consultare i crediti a lui “girati” o le comunicazioni in cui risulta come fornitore che ha praticato gli sconti.
L’utente può accettare o rifiutare la somma: se dice sì, troverà il credito anche nel cassetto fiscale; se dice no, il credito tornerà nella disponibilità del cedente.
Il bonus riferito all’anno in corso o ad annualità precedenti è immediatamente spendibile in compensazione. I crediti non possono essere accettati parzialmente, e una volta fatta la scelta non si torna indietro. Comunque, niente paura, l’interfaccia di dialogo con il contribuente è chiara e diretta, non lascia spazi a incertezze, chiede ripetutamente conferme e colorati pulsanti indirizzano con sicurezza verso l’accettazione o il rifiuto della cessione.
La “lista movimenti”, infine, mette in vetrina, a disposizione di cedente e cessionario, l’elenco delle comunicazioni di trasferimento dei bonus di cui sono parte e le eventuali operazioni successive. Per attivare questa funzione occorre selezionare un periodo temporale specifico. La lista può essere esportata in formato elaborabile.