Non è un pesce d’aprile. Annunciate nella serata di venerdì 27 marzo sul sito dell’INPS, le domande domande per usufruire della prestazione “indennità 600 euro” potranno essere presentate dal prossimo mercoledì 1 aprile 2020.
Come ha precisato anche ANACI dalla sua pagina ufficiale, “si tratta delle prime procedure per beneficiare delle somme destinate, fra gli altri, anche a chi, con partita IVA è iscritto alla Gestione separata INPS senza altre coperture previdenziali ordinistiche e, dunque, utili anche per l’amministratore di condominio che ha queste caratteristiche”.
L’INPS segnala che queste nuove prestazioni saranno accessibili esclusivamente in modalità telematica dal sito www.inps.it//nuovoportaleinps/default.aspx.
L’accesso ai servizi online dell’INPS può avvenire attraverso una delle seguenti tipologie di credenziali:
Chi è in possesso di una qualsiasi delle elencate credenziali, potrà utilizzarle anche per l’inoltro delle domande indennizzo previste dal DL Cura Italia ( decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18).
Inoltre, l’INPS sta predisponendo in queste ore un duplice intervento rivolto a:
L’accesso ai servizi sul portale istituzionale è consentito in modalità semplificata con esclusivo riferimento alle seguenti domande di prestazione per emergenza Coronavirus di cui al D.L. n. 18/2020:
La modalità semplificata consente ai cittadini di compilare e inviare le specifiche domande di servizio, previo inserimento della sola prima parte del PIN, ricevuto via SMS o e-mail, dopo averlo richiesto tramite portale o Contact Center.
La richiesta del PIN può essere effettuata attraverso i seguenti canali:
Una volta ricevute (via SMS o e-mail) le prime otto cifre del PIN, il cittadino le può immediatamente utilizzare in fase di autenticazione per la compilazione e l’invio della domanda on line per le sole prestazioni sopra individuate.
Qualora il cittadino non riceva, entro 12 ore dalla richiesta, la prima parte del PIN, è invitato a chiamare il Contact Center per la validazione della richiesta.
Con riferimento alla sola prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, nell’ipotesi che la domanda sia stata inoltrata con il PIN semplificato, il cittadino dovrà venire in possesso anche della seconda parte del PIN, al fine della necessaria registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e dell’appropriazione telematica del bonus (cfr. paragrafo n. 5, circolare n. 44 del 24 marzo 2020).
L’INPS è prossimo al rilascio di una nuova procedura di emissione del PIN con il riconoscimento a distanza, gestita dal Contact Center, che consentirà ai cittadini di ottenere, in un unico processo da remoto, un nuovo PIN con funzioni dispositive senza attendere gli ulteriori 8 caratteri del PIN che ordinariamente venivano spediti tramite il servizio postale.
Per eventuali chiarimenti sulle modalità di richiesta e gestione del proprio PIN, si invita a fare riferimento alla guida accessibile dalla home page del portale www.inps.it , seguendo il seguente percorso:
>> clicca qui per scaricare la comunicazione dell’INPS con le nuove procedure <<