[A cura di: Paolo Calderone – FiscoOggi, Agenzia delle Entrate] Non solo Ecobonus 110%: i dubbi dei contribuenti che si rivolgono alla rubrica di posta fiscale di FiscoOggi, l’organo d’informazione dell’Agenzia delle Entrate, riguardano anche l’utilizzo di altre tipologie di detrazione. Come si evince dal quesito che riportiamo di seguito, relativo alla detrazione 50% per l’installazione di un condizionatore.
Ho acquistato e fatto installare un condizionatore (non avevo alcun condizionatore precedentemente). Volevo sapere se ho diritto alla detrazione del 50% in 10 anni e se devo inviare qualcosa all’Enea.
L’installazione su immobili residenziali di un condizionatore, se a pompa di calore, trattandosi di un impianto di climatizzazione invernale ed estiva, rientra tra gli interventi di manutenzione straordinaria per i quali si può usufruire della detrazione Irpef indicata nell’art. 16-bis del Tuir.
Tale detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre 2020 (salvo proroghe) e va ripartita in dieci quote annuali costanti e di pari importo, nell’anno di sostenimento della spesa e in quelli successivi.
Per usufruire della detrazione è necessario, tuttavia, aver effettuato i pagamenti con bonifico bancario o postale, anche “on line”, dal quale risultino: causale del versamento, codice fiscale del beneficiario della detrazione, codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.
Per quanto riguarda, infine, la documentazione da inviare all’Enea, si ricorda che dal 2018 è necessario trasmettere all’Ente i dati degli interventi che comportano risparmio energetico e utilizzo di fonti rinnovabili.
Per la trasmissione dei dati, da effettuare entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo, si consiglia di consultare la guida rapida, realizzata dall’Enea, disponibile sul sito www.acs.enea.it/ristrutturazioni-edilizie.