La proroga dei tempi per vendere l’alloggio precedentemente oggetto di bonus prima casa in caso di acquisto di nuova unità immobiliare destinata ad abitazione principale. Questo l’oggetto di un quesito pervenuto alla rubrica di Posta fiscale di “FiscoOggi”, l’organo d’informazione dell’Agenzia delle Entrate.
Di seguito, la domanda del contribuente e il parere fornito dall’esperto, Paolo Calderone.
D. Ho acquistato una nuova abitazione con le agevolazioni fiscali prima casa. È vero che è stato prorogato il termine (12 mesi) per vendere l’abitazione che già possedevo e non perdere le agevolazioni?
R. Si. A causa delle difficoltà che l’emergenza sanitaria ha procurato nella conclusione delle compravendite immobiliari, l’art. 24 del decreto legge n. 23/2020 ha disposto la sospensione dei termini previsti dalla normativa sulle agevolazioni “prima casa”, per evitare la decadenza dalle stesse.
In particolare, il decreto ha sospeso per tutto il periodo compreso tra il 23 febbraio 2020 e il 31 dicembre 2020 i termini per effettuare gli adempimenti necessari per il mantenimento del beneficio “prima casa” e per il riconoscimento del credito d’imposta per il riacquisto della prima casa. Questi termini inizieranno o riprenderanno a decorrere dal 1° gennaio 2021.
Tra i termini sospesi vi è anche quello di un anno entro il quale il contribuente che ha acquistato un immobile, da adibire ad abitazione principale, deve vendere l’abitazione ancora in suo possesso, purché quest’ultima sia stata a sua volta acquistata usufruendo dei benefici prima casa.