Nell’ambito della collaborazione in atto tra Fna Confappi e Quotidiano del Condominio, ecco, di seguito, tre approfondimenti brevi in materia condominiale a cura dell’associazione.
Secondo la Cassazione penale, sentenza 12/07/2017, n.34151, le scale di un condominio e i pianerottoli non assolvono la funzione di consentire l’esplicazione della vita privata al riparo da sguardi indiscreti, in quanto sono destinate all’uso di un determinato numero di soggetti. Di conseguenza, la tutela penalistica di cui all’art. 615 bis c.p. non si estende alle immagini riprese in questi ambienti dalle telecamere condominiali.
La delibera dell’assemblea condominiale che assegna i posti auto ricavati nell’area del cortile comune, senza attribuire agli assegnatari il possesso esclusivo della porzione loro attribuita, è validamente approvata a maggioranza. Non è quindi necessaria l’unanimità dei consensi, in quanto essa disciplina la modalità d’uso del bene comune (Cassazione 31/08/2017, n.20612).
L’amministrazione comunale non ha poteri autorizzatori in merito all’attività di distribuzione di materiale pubblicitario, essendo essa libera come la generalità dei servizi resi dai privati (art. 10 D.lgs 26/03/2010, n.59). Deve dunque essere disapplicata la norma regolamentare recante disposizioni relative a questa attività (TAR del Piemonte – Torino, n.742 del 15/06/2017).