La proroga del superbonus 110% al 2023 sarà finanziata con la Legge di Bilancio 2022. Questo è quanto si apprende da un post pubblicato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, il quale conferma che nei prossimi provvedimenti verranno stanziati i fondi.
Le giornate movimentate si sono concluse con un compromesso che ha messo fine ad uno scontro provocato dalla bozza di PNRR che riportava l’intenzione di estendere il superbonus al 2023 e assegnava alla misura 18,51 miliardi di euro, provenienti dal Recovery Fund (10,26 miliardi di euro) e dal Fondo complementare (8,25 miliardi di euro).
Nonostante la volontà di prorogare il superbonus al 2023, il Movimento 5 Stelle, PD e Forza Italia, hanno giudicato insufficienti le risorse messe a disposizione per la proroga.
Per tali motivi si è giunti ad una soluzione di compromesso: i fondi che arriveranno, dunque, con un prossimo provvedimento.
Nel testo del recovey found si legge: ” per far fronte ai lunghi tempi di ammortamento delle ristrutturazioni degli edifici, per stimolare il settore edilizio, da anni in grave crisi, e per raggiungere gli obiettivi sfidanti di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni al 2030, si intende estendere la misura del Superbonus 110% dal 2021 al 2023”.
“Il sostegno – si legge ancora nel testo – sarà fornito in forma di detrazione fiscale pari al 110% delle spese sostenute, usufruibili in un periodo di 5 anni e disponibili per chi intende effettuare ristrutturazioni energetiche e antisismiche degli edifici residenziali. La misura prevede inoltre l’introduzione di strumenti finanziari come la “cessione del credito” e il “pagamento anticipato” per agevolare gli ingenti investimenti iniziali”.