“ABBATTERE I COSTI D’AGENZIA PER RECUPERARE IL CALO DEL VALORE DEGLI IMMOBILI”
Che si voglia comprare o vendere casa, come affrontare il continuo calo dei prezzi e la conseguente perdita di valore delle abitazioni? Come in altri settori di mercato, la soluzione potrebbe arrivare dal web. A spiegare in che modo, è il portale Immo-neo.com, che parte da un assunto: il mercato immobiliare tradizionale ha subito negli ultimi anni un rallentamento, come testimoniato anche dall’ultima rilevazione Istat riferita al primo trimestre 2015, che ha confermato la tendenza al ribasso dei prezzi delle abitazioni. Dal mercato immobiliare online arrivano invece segnali opposti. Sono numerosi e in crescita infatti i portali di affitto e compravendita online che permettono di affittare o comprare case. Ed è significativo che i migliori affari oggi si concludano in rete, tra privati e senza l’intermediazione di agenzie.
A livello globale ci sono brand ormai solidi come Airbnb, presente in 34mila città di 192 Paesi e oltre 10 milioni di pernottamenti, o Homeaway, che mette a disposizione degli utenti più di 3milioni di case nel mondo, di cui 50mila solo in Italia, e una media di oltre 8 milioni di visite al proprio sito.
E in Italia? Tra i diversi soggetti che operano in rete c’è anche Immo-neo.com, start up fondata da 4 giovani architetti che sfrutta il web per la compravendita e l’affitto d’immobili tra privati e senza il coinvolgimento di intermediari e commissioni d’agenzia. Risultato? Ad oggi ha raggiunto circa 45mila utenti registrati al portale e viaggia verso i 5 milioni di euro complessivi di commissioni risparmiate dai clienti.
Come spiega Oscar Bettinazzi, responsabile web marketing e co-fondatore di Immo-neo: “Rispetto ai tradizionali canali di vendita Immo-neo.com consente un risparmio significativo sia per chi vende che per chi compra, che può arrivare fino al 6% del valore complessivo dell’immobile. Per fare un esempio pratico, pensiamo all’acquisto di un trilocale del valore di 300mila euro dove, rivolgendosi a un’agenzia, sia il proprietario che l’acquirente andrebbero incontro a una spesa di 9 mila euro ciascuno (con commissione media di agenzia calcolata al 3%), mentre con Immo-neo.com la tariffa (rateizzata) sarebbe di appena 65 euro al mese, per 12 mesi, unicamente a carico del venditore. Un risparmio, in pratica, di poco inferiore a 20mila euro su un solo immobile.”
I quattro giovani fondatori di Immo-neo gestiscono ad oggi 263 immobili in vendita e 50 in affitto, per un valore complessivo di 110 milioni euro, con una media di un appartamento venduto o affittato ogni 2 giorni. E i numeri del portale confermano come oggi il web sia un booster per l’attività imprenditoriale: 42mila visite al mese per un totale di 170mila pagine visitate e ogni mese 750 richieste di visita degli immobili a seguito della consultazione degli annunci. “Questo è un elemento ancor più importante – ha proseguito Bettinazzi – soprattutto se consideriamo ad esempio che gli sconti praticati in sede di negoziazione rispetto al prezzo iniziale richiesto sono oggi intorno al 15%, come riporta Nomisma nell’ultima release del suo Osservatorio Immobiliare. Valore che è aumentato di cinque punti percentuali dal 2011 a oggi, attestandosi appunto all’attuale 15% circa.
Il web ha portato un forte rinnovamento in diversi settori, cambiando le abitudini relative alle modalità di acquisto di beni e servizi da parte dei privati. Il settore immobiliare non si è ancora adeguato ai cambiamenti del mercato e non ha saputo ancora cogliere appieno le opportunità offerte dal web e da tecnologie sempre più avanzate e pensate per soddisfare al meglio le esigenze del cliente. Ma il futuro passa dal web, anche per l’immobiliare, basta pensare che Airbnb ha raggiunto il valore complessivo di 25,5 miliardi di dollari, superando la catena alberghiera Marriot, che ne vale “appena” 21”.