Devi acquistare casa o richiedere un mutuo? Tutte le informazioni
necessarie sono contenute nella guida “Abitare e fare impresa in Italia”,
realizzata dal Consiglio nazionale del Notariato e tradotta – oltre che in
francese, inglese, spagnolo e tedesco – anche nelle lingue delle principali
Comunità di Paesi presenti sul territorio nazionale italiano: Albania,
Bangladesh, Cina, Filippine, India, Marocco, Moldavia, Romania, Polonia,
Tunisia e Ucraina.
Il manuale è stato redatto per rispondere alle esigenze dei nuovi
scenari economici dell’Italia e per informare i cittadini stranieri sulle
operazioni che in Italia necessitano per legge dell’intervento del notaio, in
quanto pubblico ufficiale. All’interno della guida i cittadini stranieri
potranno trovare nelle loro lingue informazioni pratiche su documenti e
formalità necessarie per comprare casa, accendere un mutuo ma anche per avviare
un’impresa in Italia. In particolare si segnala:
La condizione di reciprocità.
I cittadini di Stati che non fanno parte dell’Unione europea possono compiere
atti giuridici validi in Italia solo se è verificata la condizione di
reciprocità, ossia solo nei limiti in cui sarebbe consentito a un cittadino
italiano compiere quegli stessi determinati atti giuridici nello Stato del cittadino
straniero che intende operare in Italia. La verifica del soddisfacimento della
condizione di reciprocità in relazione ad atti per i quali è richiesto
l’intervento del notaio, come nel caso dell’acquisto di un immobile o
dell’avvio di un’impresa, è demandata al notaio medesimo ed implica un’analisi
che deve essere necessariamente condotta caso per caso – eventualmente anche
con l’ausilio del Ministero degli Affari Esteri italiano – in quanto il suo
esito dipende sia dalla tipologia concreta di atto giuridico che si intende
porre in essere sia dalla legge nazionale del soggetto che si propone di
compierlo.
Il permesso di soggiorno. A prescindere dal soddisfacimento, o meno, della
condizione di reciprocità, i cittadini di Stati che non sono membri dell’Unione
Europea ma che sono regolarmente soggiornanti in Italia possono compiere atti
giuridici se la loro permanenza sul territorio italiano è legittima secondo
l’ordinamento nazionale. Tale condizione è attestata dal possesso del permesso
di soggiorno, in corso di validità, o dal permesso di soggiorno per
soggiornanti di lungo periodo, documenti che dovranno essere esibiti al notaio
prima del compimento dell’atto per il quale è richiesto il suo intervento.