[A cura di: Consiglio Nazionale Notariato] È stato pubblicato sul sito della Banca d’Italia il primo numero della newsletter della UIF (Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia) contenente un riepilogo delle principali notizie sull’attività della UIF stessa e una sintesi dei dati sulle segnalazioni di operazioni sospette ricevute nel secondo semestre 2018.
Tra le categorie professionali, il Notariato continua a dimostrarsi al fianco delle istituzioni nella lotta ai fenomeni di riciclaggio e finanziamento al terrorismo. Nel dettaglio, è l’unica categoria professionale con dati in crescita rispetto al 2017 (+5,2%) con 4.345 segnalazioni sospette inviate nel 2018, arrivando a coprire il 90,2% del totale delle segnalazioni inviate dalle professioni, in crescita di oltre cinque punti percentuali rispetto al dato totale delle professioni dell’anno precedente (85%).
Il documento dell’UIF evidenzia che tra le segnalazioni inviate dalle professioni, 2.359 riguardano operazioni di riciclaggio e 8 sono collegate a finanziamento al terrorismo, e il valore delle segnalazioni trasmesse dal Notariato è pari a 1,195 miliardi di euro, a dimostrazione che la lotta al riciclaggio di denaro sporco costituisce uno degli ostacoli più duri per lo sviluppo dell’economia italiana. Ultimo dato interessante è quello relativo ai tempi di inoltro delle segnalazioni: il Notariato invia all’UIF le informazioni in soli 11 giorni, rispetto ai 59 giorni dei commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro, i 377 giorni degli studi associati di avvocati e i 401 giorni degli avvocati.
(Fonte Newsletter UIF I – 2019)