Manovra di Bilancio 2019: la Fiaip (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) chiede al Governo l’estensione della flat tax a tutte le tipologie contrattuali della locazione. E lo fa attraverso il suo presidente nazionale Gian Battista Baccarini, intervenuto a margine di un’assemblea Fiaip a Milano: “Lo stesso MEF ha dichiarato che la flat tax sulle locazioni fino ad ora ha aumentato il gettito per l’erario, non comprendiamo il motivo della mancata estensione a tutte le tipologie contrattuali”.
Il presidente Baccarini, dunque, invita il Governo Conte a non farsi intimorire dal parere contrario di Bruxelles, giunto nei giorni scorsi a seguito della presentazione del Def, ma anzi. Chiede un deciso rilancio: “La bocciatura della manovra da parte dell’Europa deve essere di stimolo al Governo per introdurre provvedimenti che possano ridare fiato al settore immobiliare. Estendere e stabilizzare la cedolare secca a tutte le tipologie contrattuali della locazione potrebbe dare un nuovo impulso al settore immobiliare. Va ricordato che tutti i Paesi Europei, che crescono molto più dell’Italia, negli anni passati hanno varato norme per favorire l’investimento immobiliare. Lo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze, nella nota di accompagnamento al Def nel 2017, ha chiarito che l’applicazione della cedolare secca ha generato un aumento del gettito e di conseguenza una forte emersione del nero. Comprendiamo le necessità politiche dell’attuale maggioranza, ma non si può pensare di aumentare il Pil senza provvedimenti rivolti alla crescita. Il settore immobiliare sconta oramai dal 2011 una tassazione patrimoniale di circa 25 miliardi, che sommati alle rimanenti imposizioni portano la pressione fiscale complessiva ad oltre 50 miliardi, la più alta d’Europa”.