[Fonte: Consiglio Nazionale del Notariato]
Si è concluso, confermando un risultato in controtendenza rispetto all’andamento del mercato immobiliare, il secondo anno di aste per dismissioni degli immobili Inail attraverso la rete aste notarili (Ran), a cui si sono aggiunte le aste di Dismissioni per la Croce Rossa Italiana e l’ICE, la piattaforma informatica creata dal Consiglio Nazionale del Notariato scelta anche dal Ministero della Difesa per riprendere il piano di dismissioni nel 2015 del proprio patrimonio.
Dalla fine del 2013, attraverso la RAN, sono stati aggiudicati in 4 turni d’asta (novembre 2013, aprile 2014, luglio 2014, novembre 2014), il 45% dei lotti immobiliari residenziali (71 su 158) ad un valore complessivo di oltre 16 milioni rispetto al prezzo base d’asta pari a 14,6 milioni di euro ed appartenenti al patrimonio ex Scip posto in asta dall’Inail.
Anche il primo bando d’’sta della Croce Rossa Italiana e dell’Ice hanno visto l’aggiudicazione tramite la Ran dei lotti di Cremona e di Torino.
Nel mese di novembre è stata inoltre siglata la convenzione, della durata triennale, tra il Ministero della Difesa e il Consiglio Nazionale del Notariato per la gestione e la vendita di alcune migliaia di immobili dello stesso Ministero che, ha ripreso, così come previsto dalla legge, il piano di dismissioni del proprio patrimonio immobiliare. Le informazioni specifiche saranno rese pubbliche durante questo mese di gennaio.
CHE COS’È “RAN”
RAN è la piattaforma realizzata dalla società informatica del Notariato, Notartel, che collega tutti i notai italiani in grado di gestire le aste telematiche. Per la prima volta in Italia si può partecipare ad un’asta immobiliare via web con il massimo livello di sicurezza e di facilità di accesso per il cittadino. Il Notariato ha presentato la piattaforma con l’obiettivo di offrire uno strumento più rapido ed efficace per lo svolgimento delle aste immobiliari, permettendo di ampliare la platea di soggetti potenzialmente interessati all’immobile e, nello stesso tempo, diminuire i costi per l’acquirente che non si deve spostare fisicamente presso la sede dell’asta ma può partecipare tramite i notai collegati alla piattaforma.