Nei giorni scorsi è stata pubblicata da Bankitalia la versione aggiornata della guida “In parole semplici”, relativa ai mutui per l’acquisto della casa. Ad integrazione del documento, la Banca d’Italia ha diffuso anche un glossario di tutte le principali voci afferenti a vario titolo al settore dei mutui, con la relativa spiegazione. Eccone una sintesi.
* Abitazione principale. La casa in cui il cliente o i suoi familiari “dimorano abitualmente”, cioè vivono. Si tratta di una definizione ripresa dalla legislazione fiscale e utilizzata dal fisco per determinate agevolazioni sulle imposte.
* Ammortamento. Procedimento di estinzione graduale di un prestito mediante il pagamento periodico di rate secondo un piano.
* Centrale dei Rischi. Sistema informativo che opera presso la Banca d’Italia e registra le segnalazioni di tutte le banche e di una parte degli intermediari finanziari sui debiti dei propri clienti che superino determinate soglie minime. Gli intermediari possono chiedere alla Centrale dei Rischi le informazioni sul debito totale di ciascun cliente segnalato nei confronti dell’intero sistema creditizio; cioè possono sapere se il cliente ha ricevuto prestiti da altri intermediari. Anche il cliente può verificare in Centrale dei Rischi la propria posizione verso il sistema; per farlo si deve rivolgere alle filiali della Banca d’Italia. I dati della Centrale dei Rischi sono riservati.
* Estinzione anticipata. Chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
* Euribor. Euro Interbank Offered Rate: è il Tasso interbancario definito a livello europeo, che può essere utilizzato come riferimento per i mutui a tasso variabile.
* Eurirs. Euro Interest Rate Swap: è il Tasso interbancario definito a livello europeo che può essere utilizzato come riferimento per i mutui a tasso fisso.
* Fideiussione. L’impegno a garantire personalmente al creditore il pagamento di un debito di un’altra persona. La garanzia è personale perché il creditore può rivalersi sull’intero patrimonio del garante.
* Foglio Comparativo. Documento informativo per i contratti di mutuo ipotecario per l’acquisto dell’abitazione principale che gli intermediari mettono a disposizione dei clienti in aggiunta al Foglio Informativo. Il Foglio Comparativo contiene informazioni generali sui diversi tipi di mutui offerti da uno stesso intermediario.
* Foglio Informativo. Documento che gli intermediari mettono a disposizione dei clienti per ciascuna operazione o servizio offerto; contiene informazioni sull’intermediario, sulle condizioni e sulle principali caratteristiche dell’operazione o del servizio.
* Ipoteca. Diritto di garanzia su un determinato bene, normalmente un immobile. Il proprietario, che ha richiesto il mutuo, può continuare ad abitare nel bene ipotecato, affittarlo o venderlo. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.
* Perizia. Relazione effettuata da un tecnico, indicato o accettato dall’intermediario, che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
* Portabilità. Operazione che consente al cliente di estinguere il proprio mutuo e di stipularne uno nuovo presso un altro intermediario, anche senza il consenso dell’intermediario originario. La legge prevede che siano completamente gratuite sia la chiusura del vecchio contratto di mutuo che la concessione del nuovo finanziamento.
* Rata. Pagamento che il cliente effettua periodicamente, secondo cadenze stabilite nel contratto, per restituire la somma presa in prestito. La rata è generalmente composta da una quota capitale, cioè il rimborso della somma prestata, e da una quota interessi, costituita dagli interessi dovuti per il mutuo.
* Relazione notarile. Documento in cui il notaio certifica sia che il venditore è effettivamente il proprietario sia lo stato giuridico dell’immobile da ipotecare.
* Rinegoziazione. Operazione con la quale si modificano uno o più elementi del contratto originario, ad esempio la durata del mutuo, il parametro di riferimento o lo spread.
* Spese di istruttoria. Rimborso chiesto dall’intermediario per le pratiche e le formalità necessarie all’erogazione del mutuo.
* Spread. Differenza fra il tasso di riferimento e il tasso di interesse applicato al cliente.
* Taeg. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e tutte le altre voci di spesa, ma non quelle notarili.
* Tasso a regime. A fini commerciali, gli intermediari possono offrire interessi particolarmente vantaggiosi nei primi mesi del mutuo (“tasso di ingresso”) e rimandare a un momento successivo la determinazione definitiva del tasso, detto appunto “tasso a regime”. La differenza tra tasso di ingresso e tasso a regime può essere anche consistente. È quindi importante fare molta attenzione.
* Tasso di interesse. Indice, espresso in percentuale, della misura del compenso che spetta all’intermediario per l’erogazione del finanziamento.
* Tegm. Tasso in base al quale si calcola la soglia del tasso usurario, proibito dalla legge. Indica il valore medio del tasso effettivamente applicato dal sistema bancario e finanziario a categorie omogenee di operazioni creditizie (ad esempio: aperture di credito in conto corrente, crediti personali, leasing, factoring, mutui) due trimestri prima. Il TEGM per categoria di operazione e la relativa soglia di usura sono resi noti ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze
* Usura. Reato che consiste nel prestare denaro a tassi di interesse considerati illegali perché troppo elevati e quindi tali da rendere il loro rimborso molto difficile o impossibile.