Ddl Concorrenza, Fimaa: “Grazie ai parlamentari che si oppongono alle banche”
L’approvazione del Ddl Concorrenza è ormai slittata a settembre, dopo la pausa estiva dei lavori Parlamentari. Ma la questione concernente il rapporto tra banche e agenzie nel settore immobiliare continua a tenere banco. Ultima puntata di una telenovela davvero infinita, l’intervento del neo-presidente Fimaa, santino Taverna, secondo il quale: “È stato estremamente positivo l’intervento dei Parlamentari nelle Commissioni riunite VI e X della Camera contro l’ingerenza delle banche nel comparto immobiliare. Dopo l’esposto presentato da Fimaa Italia all’Antitrust e la campagna di sensibilizzazione avviata dalla Federazione in merito all’inopportuno ingresso degli istituti di credito nel settore delle compravendite immobiliari, apprendiamo con soddisfazione l’azione degli onorevoli deputati che hanno denunciato la concorrenza sleale delle banche e le ricadute negative per l’interesse degli stessi consumatori”.
Quindi, taverna conclude con una stoccata: “Le banche facciano il loro mestiere sostenendo economicamente le imprese, ed evitino di interferire direttamente nel mercato immobiliare. Gli istituti di credito dispongono di dati personali relativi alla situazione economica dei clienti, di cui altri soggetti non possono disporre. È come giocare una partita con regole diverse per le squadre in campo. Ciò è semplicemente inaccettabile e in contrasto con le norme che regolano la mediazione immobiliare e creditizia”.