Anche gli agenti immobiliari di Fiaip Roma aderiranno alla manifestazione “Uffici Immobili. La tua casa Trac(r)olla”, indetta dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma e il Collegio Provinciale dei Geometri di Roma e in programma giovedì 24 maggio alle 9.30 a Piazza del Campidoglio.
L’evento, che vede anche l’adesione dell’Oice, dell’Associazione italiana amministrazioni e condomini e di Confedertecnica, è stata promossa per far sentire la voce dei professionisti tecnici e dei cittadini contro “l’immobilismo dell’amministrazione capitolina su tre temi: affrancazione, condono edilizio e archivio progetti, e nasce a seguito delle numerose difficoltà incontrate dai professionisti e dai tecnici nel collaborare con il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – PAU – del Comune di Roma”. Come spiegano i promotori, “i danni di questa paralisi non sono solo per i professionisti, costretti a non poter portare a termine il loro lavoro, ma soprattutto per i cittadini e per le categorie produttive a cui sono negati i propri diritti, non potendosi sbloccare le pratiche che riguardano le loro case e le loro attività commerciali”.
Nel pomeriggio alle 14 presso il Tempio di Adriano, in Piazza di Pietra, è prevista inoltre una tavola rotonda che vedrà la presenza di Carla Cappiello (Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma), Bernardino Romiti (Collegio provinciale Geometri di Roma), Giuseppe Donato Tomba (Collegio dei Periti industriali e P.I. della Provincia di Roma), Alessandro Ridolfi (Comitato Noi Professionisti), Stefano Nobili (presidente Fiaip Roma), Aldo Olivo (Confedertecnica) e Valter Macchi (O.I.C.E. Lazio).
“L’economia romana è ferma e i danni sono ingenti – dichiara Stefano Nobili, presidente Fiaip Roma –. È giunto, quindi, il momento di reclamare ascolto e confronto proattivo da parte dell’Amministrazione del Comune di Roma. Presso il Dipartimento di Programmazione ed Attuazione Urbanistica è ormai divenuto impossibile accedere ai fascicoli detenuti dall’archivio dipartimentale, attività propedeutica e necessaria per la vendita degli immobili e per la realizzazione di un qualsiasi intervento sul patrimonio edilizio esistente. Giacciono, inoltre, presso lo stesso dipartimento diverse migliaia di istanze di affrancazione dal prezzo massimo di cessione: pratiche inevase, che limitano il diritto dei cittadini a vendere i propri immobili sul libero mercato”.
“Noi professionisti – continua Nobili – manifestiamo insieme perché, operando sempre nel rispetto del quadro normativo esistente, confrontandoci quotidianamente con il Dipartimento di Programmazione ed Attuazione Urbanistica, constatiamo lo stato di stallo in cui versano migliaia di transazioni immobiliari, tutti gli interventi sul patrimonio edilizio esistente, i lavori di recupero delle periferie, la rigenerazione urbana, le procedure esecutive immobiliari ed ogni altra attività che abbia ad oggetto il patrimonio edilizio esistente e la sua valorizzazione”.