Visitare un immobile in vendita dall’altra parte del mondo stando comodamente seduti sul divano di casa? Non è più fantascienza, ma realtà. Realtà virtuale, certo, ma capace di offrire un’esperienza totalmente immersiva, emozionante e completamente differente dai semplici tour fotografici a 360° disponibili oggi.
Beliving International Properties, società specializzata nella compravendita di proprietà di prestigio e partner internazionale di Savills, è capofila in Italia nell’aver introdotto la modalità di tour in realtà virtuale all’interno degli immobili presenti sul proprio sito web. Un asset rivoluzionario e futuristico, messo a disposizione da Beliving nell’ottica di facilitare l’incontro della clientela nazionale ed internazionale con la grande offerta di immobili di pregio del nostro Paese. Venditori e locatori, usufruendo di questo tool innovativo, hanno infatti la possibilità di avere una notevole ottimizzazione della visibilità della proprietà, accessibile in qualsiasi momento senza mai doverne aprire fisicamente la porta.
STRATEGIA
Nello scenario attuale, dunque, la realtà virtuale diventa il vero strumento chiave del property management per raggiungere con maggior successo gli acquirenti interessati ad investire in immobili di prestigio, con una concreta agevolazione dell’iter transattivo. Un vantaggio competitivo fondamentale è proprio il risparmio di tempo nelle trattative, che si traduce in un significativo accorciamento della filiera. Attraverso la modalità di open house virtuale, infatti, visitare un gran numero di proprietà in poco tempo senza spostarsi dal luogo in cui ci si trova può condurre in breve alla generazione di offerte d’acquisto da parte di possibili compratori. In sostanza, i potenziali investitori entrare virtualmente all’interno dei raffinati immobili mediante un computer connesso ad un headset come l’Oculus Rift, oppure con l’utilizzo di appositi visori untethered come Google Cardboard o Samsung Gear VR da abbinare al proprio smartphone Android o iOS.
POTENZIALITÀ
Come afferma Danilo Orlando, Amministratore Delegato di Beliving: “I tour in realtà aumentata introdotti sul nostro sito web rappresentano un vero punto di svolta nel modo di visualizzare le proprietà in Italia e sono frutto dello spirito di innovazione ed eccellenza che ci caratterizza. La realtà virtuale è una tecnologia tale da consentirci di ridefinire le modalità di commercializzazione degli immobili, con una sostanziale riduzione delle tempistiche di trattativa. Per la clientela globale cui ci rivolgiamo, la prima visita virtuale costituisce una premessa essenziale per la valutazione dell’investimento che, spesso, viene finalizzato con la formulazione di una proposta d’acquisto proprio durante la visita successiva, effettuata di persona”.
IL SISTEMA
Con questo nuovo e straordinario concept di presentazione interattiva, il visitatore è completamente immerso nell’ambiente e può sin da subito provare la sensazione di viverlo, percepirne l’atmosfera, i colori, le proporzioni, senza le distorsioni prospettiche o l’alterazione degli spazi tipiche delle immagini in 2D. Alla base di questi virtual tour immobiliari iper-realistici c’è un moderno sistema ideato negli Stati Uniti, sino ad ora appannaggio esclusivo di pochi e famosi operatori americani e britannici del real estate. L’innovativa tecnologia consiste nel filmare l’intera proprietà utilizzando un metodo combinato di scansione e acquisizione di immagini omnidirezionali, inviate da una speciale macchina fotografica con 9 lenti.
Gli hotspot che conducono in differenti punti d’osservazione, consentono di esplorare in alta definizione ogni angolo della casa, affacciarsi alla finestra ed esaminare i dettagli grazie allo zoom delle aree d’interesse. Con il visore VR, sarà proprio il tracciamento del movimento di testa e occhi a guidare il visitatore nei diversi hotspot, con una naturale rotazione del campo visivo di 360°x180° in grado di amplificare la percezione di muoversi realmente all’interno della casa.
Beliving International Properties, con il suo approccio spiccatamente d’avanguardia, re-immagina il Real Estate residenziale in chiave 4.0 grazie ad una tecnologia immersiva sempre più appealing, capace di bypassare le difficoltà di accesso alle proprietà, garantendo visite qualificate e rendendo la ricerca di un immobile una concreta esperienza futuristica e memorabile.
Un’ultima annotazione riguarda il mercato: Goldman Sachs stima che entro il 2025 il comparto dei software di realtà virtuale per applicazioni immobiliari raggiungerà i 2,6 miliardi di dollari). Un investimento, insomma, non soltanto a breve raggio, ma anche di prospettiva.