“I dati contenuti nello studio reso noto da Airbnb confermano il ruolo essenziale che la proprietà immobiliare diffusa svolge, attraverso l’affitto totale o parziale delle case, per la crescita del turismo, anche in luoghi diversi da quelli tradizionali; per la valorizzazione delle nostre città e dei nostri borghi, oltre che per il contrasto al degrado delle periferie; per la promozione del patrimonio culturale italiano; per lo sviluppo dell’economia, anche in territori non serviti dalla ricettività imprenditoriale” A dichiararlo è Giorgio Spaziani Testa, presidente di Confedilizia, che aggiunge: “Perché tutto ciò sia possibile è però necessario che il legislatore, in particolare quello regionale, non frapponga ostacoli attraverso l’imposizione di adempimenti burocratici o fiscali che hanno il solo risultato di colpire una risorsa fra le più importanti del nostro Paese. In questo quadro, va accolto con favore l’impegno del Ministro Franceschini ad un’attenzione del Governo al settore nello spirito della semplificazione e attraverso l’ascolto dei soggetti interessati”.