Sono innumerevoli i fattori che incidono sull’andamento del mercato immobiliare. Non da ultimo, il gioco del calcio. In questi giorni sta infatti salendo la febbre da Champions League, e non solo tra i tifosi delle due squadre spagnole che si contenderanno la famosa coppa dalle grandi orecchie, ma anche nel comparto del mattone. Per assistere alla finale tra Real Madrid e Atlético Madrid che si disputerà il prossimo 28 maggio allo Stadio San Siro di Milano, infatti, è corsa ad accaparrarsi l’ultimo appartamento disponibile.
E nella città meneghina c’è chi segue l’onda dell’euforia, giocando la propria partita al rialzo dei prezzi. Secondo la rilevazione effettuata dal Centro Studi di Casa.it (www.casa.it), i canoni d’affitto nel weekend della finale (27-29 maggio), nei pressi dello stadio, registrano un aumento addirittura del 250% rispetto ad un qualsiasi altro weekend di giugno. In particolare, per un bilocale di 50/60 mq la richiesta media parte da un minimo di 180 euro a notte, sino ad un massimo di 350 euro a notte, mentre c’è anche chi è disposto a offrire una sola stanza di casa per oltre 100 euro a notte.
A incidere sui costi, ovviamente, la distanza. Se si vuole affittare un appartamento con “vista” sul Meazza, in questo caso occorrerà spendere almeno 250 euro a notte. Se ci si sposta su altre zone milanesi comunque “comode” per raggiungere lo stadio, come quelle servite dalle fermate della nuova linea della metropolitana lilla MM5, che porta direttamente al luogo della partita, si vede un’impennata dei costi di oltre il 150% rispetto ad un qualsiasi weekend di giugno.
Ma se l’offerta delle case vacanza fa pressing, è perché dall’altra parte c’è una domanda che attacca. La percentuale di chi vuole soggiornare in città per il derby spagnolo è cresciuta del 14,5% sulle ricerche specifiche effettuate nelle zone di San Siro, estendendosi come un’ola fino ai quartieri adiacenti di Fiera, De Angeli e Buonarroti.