[A cura di: Fiaip] “La partnership stipulata tra Universitas Mercatorum, Fiaip e Confassociazioni apre una scena del tutto nuova nel panorama del settore immobiliare. “Gestione di impresa ad indirizzo immobiliare” è un percorso di laurea dedicato, con una matrice non solo normativa ma anche economica, che offre competenze inedite fino ad oggi a chi opera nel settore”. Lo ha dichiarato in una nota Franco Pagani, vice presidente vicario aggiunto di Confassociazioni.
“Il profondo cambiamento del sistema immobiliare italiano e le nuove normative – ha affermato il presidente nazionale Fiaip, Gian Battista Baccarini – hanno spinto Fiaip a scommettere sull’Alta formazione specialistica per agenti e valutatori immobiliari. In quest’ottica, oltre ai percorsi formativi di aggiornamento e certificazione, che la Federazione sviluppa per i propri associati, insieme all’Università telematica delle Camere di Commercio e Confassociazioni abbiamo predisposto un percorso di studio esclusivo per i professionisti del real estate. Il Corso di laurea in Gestione d’impresa con indirizzo immobiliare consentirà a tutti coloro che un domani intendono formarsi in questo settore, di usufruire anche di 50 borse di studio messe a disposizione dalla Fiaip a copertura parziale dei costi universitari”.
“In una nazione che vanta un patrimonio immobiliare privato enorme e che compone il 60% circa della ricchezza totale delle famiglie italiane pari a 10.700 miliardi – ha evidenziato Angelo Deiana, presidente di Confassociazioni – le aziende e i professionisti che operano nel segmento mancano spesso di una puntuale formazione manageriale immobiliare. Questo nuovo percorso di laurea non implica una sovrapposizione ad altre figure che operano nel settore, bensì punta a creare un profilo nuovo, fulcro di dinamiche decisionali e di coordinamento tra aziende, operatori e professionisti del settore per gestire al meglio lo sviluppo degli asset immobiliari e quindi dar maggiore ossigeno al mondo immobiliare, in ogni suo aspetto”.
“Favorire sempre più l’interazione tra mondo accademico e mondo associativo – ha puntualizzato Pagani – permette di creare azioni concrete, mirate e adeguate ai nostri tempi proprio come questo percorso di laurea di primo livello promosso dalla nostra Confederazione, da Fiaip e da Universitas Mercatorum. In questo modo, facilitando la collocazione degli studenti in uscita, o migliorando le competenze dei professionisti già avviati nel mondo del lavoro, si va a lavorare su quella che oggi è una delle priorità zero per il rilancio del sistema paese: offrire una cassetta degli attrezzi al passo con i tempi”.
Come rimarcato dal presidente della Universitas Mercatorum, Danilo Iervolino, “l’utilizzo di innovative metodologie tecnologiche nel nostro Ateneo garantisce una formazione adeguata e al passo con i tempi. Il professionista che si approccia al percorso di laurea non vede compromesso il suo tempo lavorativo, anzi lo valorizza poiché, potendo scegliere il suo spazio di studio secondo le sue esigenze, perfeziona in maniera mirata la sua preparazione. Il nostro metodo didattico prevede l’alternanza di attività formative in e-learning con attività operative con le imprese e per le imprese. E la partnership stretta con Confassociazioni e Fiaip ha proprio questo obiettivo: avvicinare il più possibile l’offerta didattica alla realtà lavorativa del settore, mettendo in grado il professionista di utilizzare immediatamente sul campo le nozioni teoriche apprese durante il percorso di studio, in maniera proficua e competente”.
“La ripresa del mercato immobiliare e delle transazioni rende sempre più centrale la figura dell’agente immobiliare come colui che in futuro dovrà sempre più orientare il compratore verso la soluzione più idonea, fornendo, allo stesso tempo nuovi servizi professionali – ha concluso Paolo Righi, Presidente di Confassociazioni Immobiliare –. Crediamo che questa nuova opportunità formativa costituisca, grazie ad Universitas Mercatorum, un ottimo investimento a sostegno della crescita professionale del settore, che potrà creare nuovi e qualificati posti di lavoro”.