Che cosa pensano gli agenti immobiliari rispetto agli… agenti immobiliari? È un punto di vista originale quello alla base dell’indagine condotta da Re/Max intervistando ben 490 professionisti operanti in tutta Italia. Obiettivo: misurare percezioni, luoghi comuni ed aspetti su cui lavorare per tracciare un futuro sostenibile.
Ebbene, il quadro che emerge è omogeneo: da nord a sud (isole comprese) il professionista ha saputo rappresentarsi in modo realistico, non risparmiandosi critiche, sempre più consapevole sulla direzione verso cui puntare per giocarsi un riscatto voluto e meritato.
L’agente immobiliare ha la percezione che il cliente lo ritenga:
Da cosa dipende la frequente percezione negativa delle persone verso l’agente immobiliare?
Su cosa puntare per migliorare la percezione dell’operato dell’agente immobiliare?
Re/Max approda in Italia nel 1996 sotto la guida di Dario Castiglia, presidente e fondatore. Oggi, conta una rete di oltre 400 agenzie affiliate e più di 3.400 consulenti immobiliari che gestiscono un portfolio di 33.500 immobili residenziali, commerciali e collection sul territorio nazionale.
Il Gruppo Re/Max punta sulla capillarità del suo network a livello internazionale e sulla comprovata capacità di supportare intermediazioni in qualsiasi Paese e da qualsiasi Paese, grazie alla collaborazione proattiva tra agenzie e consulenti e all’utilizzo del sistema di Multiple Listing Service (MLS).
In Italia nel 2017 RE/MAX Italia ha erogato alla sua rete di affiliati oltre 300 giornate dI formazione a cui hanno partecipato più di 5.500 professionisti dell’immobiliare affiliati al Network in Italia. Oltre ai 20 corsi di formazione, Re/MAX Italia offre ai suoi affiliati la possibilità di seguire Master e corsi di specializzazione organizzati in partnership con SDA Bocconi School of Management.
Infine, una curiosità: in Italia, nel 2017, i professionisti Re/Max hanno venduto una casa ogni 33 minuti.