[A cura di: Re/Max – www.remax.it] Crescita a doppia cifra per 24MAX, società di mediazione Creditizia del Gruppo RE/MAX; un risultato nettamente in controtendenza rispetto all’andamento generale del mercato dei mutui per la casa, come emerso anche dall’ultimo report di Crif.
Durante il lockdown, infatti, 24MAX ha continuato ad operare ininterrottamente mettendo a segno un incremento del volume di mutui erogati per il bimestre marzo-aprile pari al 17,5% rispetto ai primi due mesi del 2020.
In aumento anche la raccolta di nuovi mutui, che nello stesso periodo segna un + 4,2%, pari a 180 pratiche elaborate durante il periodo di massima emergenza. Dati che risultano ancora più significativi se confrontati con il quadro generale del settore, che a livello nazionale registra una contrazione delle trattative senza precedenti.
Un risultato particolarmente positivo, soprattutto se si considera che 24MAX è una realtà estremamente giovane, che ha avviato l’attività a inizio 2019 con l’obiettivo di dare una risposta concreta all’esigenza di consulenza finanziaria in tempo reale della clientela che compra casa affidandosi al network RE/MAX.
“Riteniamo che questo successo siamo frutto, in particolar modo, del nostro modello di business, che vede i credit specialist operare direttamente all’interno delle agenzie immobiliari – spiega Riccardo Bernardi, chief development officer di 24MAX –. In questo modo il profilo del consulente è perfettamente armonizzato al team composto da agenti e broker con i quali opera in totale sinergia, così come ha fatto anche in smart working durante l’emergenza sanitaria”.
Se, infatti, gli agenti RE/MAX hanno continuato a lavorare da remoto attraverso una rimodulazione del servizio fortemente orientato all’utilizzo di nuove tecnologie, allo stesso modo i mediatori di 24MAX hanno a loro volta attivato strumenti innovativi operando con profitto indipendente dalla chiusura fisica delle agenzie. Un esempio su tutti, gli Open House – oggi gestiti in modalità virtuale – durante i quali è sempre presente anche un consulente 24MAX che, in una stanza virtuale dedicata, può effettuare in tempo reale l’analisi creditizia per i clienti interessati. Il modello di 24MAX si conferma particolarmente strategico anche nell’affrontare la Fase 2 dell’emergenza, in cui l’accesso alle banche continuerà ad essere contingentato e le disposizioni governative ad invitare i cittadini a limitare i contatti interpersonali.