Con la riapertura dell’anno accademico ormai alle porte, si infittisce, per gli studenti fuori sede, la ricerca della stanza o dell’abitazione con i migliori requisiti. Accessoriata, vicino all’università, luminosa, in un bel quartiere sicuro e piacevole da vivere. Magari con doppi servizi, un bel letto grande, un balcone, armadio spazioso, servizio di portineria e con l’ormai indispensabile wi-fi: è questa la casa che i fuorisede hanno descritto come ideale a DoveVivo, azienda che opera a Milano, Roma, Bologna, Torino e Como – città dove la grande domanda di alloggi e la scarsità di offerte rappresentano un noto problema – proponendo soluzioni pensate proprio per un target di studenti e giovani lavoratori fuorisede.
DoveVivo soffre soluzioni pronte all’uso e chiavi in mano e contratti all inclusive perfetti per chi è alla sua prima esperienza di vita fuori casa. L’azienda garantisce pieno supporto in ogni aspetto burocratico, a partire dalla registrazione del contratto, è contattabile 24/24 per ogni eventuale difficoltà, ha una sua squadra di tecnici e manutentori, propone sconti e promozioni con servizi convenzionati per poter vivere al meglio la città
“Soprattutto quando si è alla prima esperienza fuori da nido famigliare, la casa assume un ruolo veramente importante – commenta Sara Taddei, marketing & communication manager di DoveVivo -. Sentirsi sicuri è fondamentale per concentrarsi sullo studio e vivere un’esperienza piena. Noi offriamo alloggi e stanze, confortevoli, ben arredate e attrezzate, in appartamenti ristrutturati e dotati di molti confort. Tutto è nuovo, quindi raramente si verificano problemi e, quando accade, basta chiamare il nostro servizio di assistenza sempre attivo che in poche ore risolve la difficoltà. Credo che questo sia importante non solo per i ragazzi, ma anche per le famiglie”.
Abitare fuori casa e in condivisione con altri inquilini può essere una scelta o una necessità, ma è sicuramente un’esperienza che lascia un bagaglio di ricordi unici a chi la vive. Dal primo momento in cui si cerca una casa, quindi, è importante focalizzarsi su 10 punti base.
Canone – Punto primo: evitare di pagare un affitto troppo alto quando vi sono offerte migliori. È importante valutare attentamente l’offerta e trovare un ottimo rapporto qualità-prezzo: gli affitti variano molto a seconda della tipologia della camera (singola o doppia), dell’arredamento (moderno, completo di ogni comfort), dello stato degli spazi (cucina, , bagno, ecc), della tipologia di contratto (all-inclusive o no) e soprattutto della zona in cui si trova il condominio (posizione, accesso a mezzi pubblici, servizi vari).
Contratto a norma – Il contratto di locazione a norma, quindi regolarmente registrato, include clausole che tutelano l’inquilino su vari fronti: garanzia sul canone e sui tempi concordati, garanzia sulla restituzione del deposito, possibilità di far valere le proprie ragioni in caso di contestazioni, ecc. Inoltre, un contratto a norma mette al sicuro da rischi legali e dà la possibilità di richiedere detrazioni e borse di studio con particolari agevolazioni per gli studenti fuorisede.
Impianti a norma e certificati – È fondamentale che tutti gli impianti siano a norma, certificati e regolarmente manutenuti. Ad esempio, è consigliato prendere visione del libretto della caldaia così da verificare la data dell’ultimo controllo. La sicurezza in casa è un diritto di ogni inquilino.
Canone all inclusive – Per non avere sorprese dopo aver firmato il contratto, è importante assicurarsi che il canone sia all inclusive, ovvero comprenda non solo il costo dell’affitto ma anche i costi di gas, luce, acqua e per ultimo, ma non meno importante oggi, l’accesso ad internet.
Arredi e dotazioni della casa – Affittare una casa già arredata e dotata dei principali elettrodomestici è la soluzione migliore: forno, frigorifero, lavatrice, ma magari anche lavastoviglie, aspirapolvere, ferro da stiro… Chiedete espressamente al proprietario che rientrino nelle dotazioni della casa (e non siano invece di proprietà dell’inquilino). Qualora non dovessero essere già presenti, è bene accordarsi con il proprietario preventivamente: chi li compra, chi li tiene alla fine del contratto, ecc.
Commodities del condominio – Soprattutto per i soggiorni a lungo termine, avere una serie di commodities nel condominio rende il tutto più semplice: ascensore, parcheggio bici e portineria sono servizi base che bisognerebbe tenere in considerazione durante la ricerca della casa.
Zona servita – Anche se si prende casa in affitto in una grande metropoli, ci sono zone più servite di altre: è fondamentale esplorare il quartiere, capire da quali mezzi pubblici è coperto, verificare che nelle vicinanze ci siano supermercati, negozi, parcheggi, banche, farmacie e servizi vari in base alle proprie esigenze.
Vicinanza a università o posto di lavoro – Anche se il quartiere scelto è dotato di tutti i servizi utili, è consigliato considerare sempre la lontananza dalla propria università o dal posto di lavoro. I mezzi pubblici portano ovunque, ma non sempre i percorsi sono lineari e veloci: meno tempo si trascorre in viaggio, più tempo si può dedicare alle proprie passioni.
Zona sicura – La sicurezza viene prima di tutto. Ci sono quartieri più tranquilli di altri, ad esempio quelli frequentati anche di sera per i locali o quelli dove vi sono negozi aperti fino a tardi (anche di notte, come alcuni supermercati 24/7). Soprattutto se si è ragazze, è fondamentale abitare in una zona in cui ci si sente sicure anche di sera (per evitare di dover prendere sempre il taxi per tornare a casa).
Affinità con i coinquilini – Vivere in condivisione è un’esperienza formativa e divertente; per non dover affrontare spiacevoli situazioni con i coinquilini, è bene informarsi sulle loro abitudini (orari compresi), che potrebbero non coincidere con le nostre. Si può imparare a convivere con tutti, ma bisogna avere una certa affinità per vivere il più serenamente possibile. E con la giusta capacità di adattarsi e di cogliere le opportunità che nascono dal confronto con gli altri, vivere in condivisione può essere davvero un’esperienza indimenticabile.