Vivere in affitto o in una casa piccola: quali vantaggi?
I vantaggi dell’affitto e quelli di vivere in un appartamento di piccole dimensioni. Sono i due temi sui quali la community di Casa.it ha chiesto ai propri followers di esprimersi. Ecco i risultati.
L’affitto
Meglio prendere casa in affitto o acquistarla? Oltre il 70% dei partecipanti al sondaggio si è espresso in favore della locazione. Ma quali sono i vantaggi di affittare una casa? Vediamone tre.
- Puoi cambiare casa quando vuoi. Prendere casa in affitto consente di cambiarla, di lasciarla e di abbandonarla in modo semplice. Il quartiere non ti piace più? Cambi lavoro? La famiglia si allarga e hai nuove esigenze abitative? Puoi cercare una nuova soluzione. Per “quando vuoi” si intende, ovviamente, rispettando i termini di preavviso di recesso previsti dal contratto di locazione stipulato.
- Più soldi in tasca. Affittare casa ti permette di non impegnare soldi nell’immediato e di non impegnarti in un mutuo. I soldi che restano “in tasca” possono essere destinati ad altro. Inoltre, i costi di un affitto possono essere più bassi della rata di un mutuo. Prendere una casa in affitto significa, poi, il non dover sostenere le spese legate all’acquisto dell’immobile (come ad esempio le imposte sull’acquisto, le provvigioni dell’agenzia immobiliare, le spese notarili e di accensione del mutuo).
- Nessuna sorpresa. Una casa in affitto ti consente di avere sotto controllo le spese mensili (il canone d’affitto), senza la preoccupazione di esborsi imprevisti come quelli per la manutenzione straordinaria.
La casa piccola
Uno dei trend immobiliari è quello di scegliere di abitare in una casa piccola. Lo dimostrano i diversi programmi TV dedicati all’argomento – che arrivano all’estremo parlando di tiny house e micro case – e le ricerche più effettuate su Casa.it nel 2018, dove troviamo sul podio delle case più ricercate quelle che vanno dai 26 ai 50 mq. Ma quali sono i vantaggi di vivere in una casa di piccole dimensioni? Vediamo, anche in questo caso, i primi tre.
- Meno tempo dedicato alle pulizie. Una casa piccola è più semplice da pulire e da gestire perché ha meno superfici da lavare, spazzare e rassettare e contiene meno oggetti, mobili e cose rispetto a case più grandi, dandoci quindi la possibilità di ritagliarci più tempo per noi stessi.
- Facile da arredare. Avere meno spazio da occupare significa arredare spendendo meno, scegliendo con cura i mobili ed eliminando il superfluo. La situazione offre, inoltre, un’occasione per dar sfogo alla fantasia cercando soluzioni creative per ottimizzare gli spazi e inventandosi soluzioni alternative e “su misura”.
- Costa meno. Una casa piccola ha un costo inferiore per affitto, mutuo e spese condominiali. Anche i costi di mantenimento sono più bassi: i consumi per riscaldarla in inverno e rinfrescarla in estate sono più bassi rispetto a una casa con volumi maggiori di conseguenza le bollette sono più leggere; stesso discorso si può fare sull’illuminazione degli ambienti.