D. Un appartamento è stato sequestrato da una banca con provvedimento esecutivo del tribunale e con consegna delle chiavi del suddetto da parte del proprietario all’incaricato del tribunale per la vendita tramite asta giudiziaria. Vorrei sapere a chi spetta pagare le spese di condominio? Al proprietario a cui è stato sequestrato l’alloggio o alla banca?
Si precisa che l’appartamento viene venduto all’asta da una banca perché il proprietario non ha pagato le rate del mutuo e lo stesso ha dovuto lasciare l’alloggio libero. Quanto alle spese, si tratta di quelle ordinarie.
Risponde l’avv. Enrico Morello – resp. Centro Studi Agiai
R. Sino a quando la proprietà dell’alloggio ipotecato non venga trasferita con un decreto di assegnazione da parte del giudice dell’esecuzione, le spese ordinarie saranno a carico del condomino inadempiente, anche se di fatto toccherà a tutti gli altri condòmini farsene carico in proporzione ai rispettivi millesimi di proprietà.
Una volta che l’alloggio sia stato assegnato, al condomino subentrante, quale codebitore in solido, potranno essere richieste le spese condominiali relative all’anno in corso e a quello precedente.
È poi anche possibile – e diversi Tribunali hanno ritenuto che sia una previsione corretta – che i regolamenti di condominio prevedano che la solidarietà del condomino subentrante non si limiti ai soli due anni previsti dalla norma ma riguardi tutta la morosità maturata dal condomino uscente.