La maleducazione è una piaga diffusa nell’intera società, e il contesto condominiale non è altro che uno specchio dei tempi. Cosa fare, tuttavia, per far cessare le azioni del vicino di casa molesto? È il quesito sollevato da una spettatore nell’ambito della rubrica legale del Tg del Condominio. A seguire, la risposta fornita dall’avvocato Nunzio Costa, di Napoli.
D. Ho un alloggio al pian terreno con un piccolo giardinetto. Il condomino che abita al secondo piano in corrispondenza del mio appartamento, spesso getta mozziconi di sigarette dal balcone e io me li ritrovo sull’erba. Lui nega, ma io sono certo che sia lui il responsabile. Cosa fare per far cessare questo comportamento incivile?
R. È assolutamente necessario procurarsi le prove di quello che si afferma. La consapevolezza non basta. Testimoni, riprese, foto sono elementi che provano la circostanza, ma è contestualmente necessario fare attenzione al rispetto delle norme sulla privacy. Una volta ottenute le prove, sarà il caso di verificare se le circostanze perpetrano la fattispecie della molestia, atti emulativi o altro, ed agire con metodi di contrasto eventualmente in sede contenziosa. Quindi: prima le prove, poi la denuncia del fatto all’amministratore di condominio ed infine, eventualmente e a seconda di esiti della prima azione e gravità dei fatti, l’avvio di un procedimento giudiziario.