[A cura di: Enea – www.enea.it] ENEA e la Città Metropolitana di Milano hanno sottoscritto un accordo per la realizzazione di un servizio di “One Stop Shop”, ovvero uno sportello unico locale per supportare i proprietari di immobili pubblici e privati nel processo di riqualificazione energetica degli edifici.
Secondo la Direttiva 844/2018/CE One stop shop, è uno strumento di cui gli Stati Ue si possono dotare per promuovere il rinnovo del parco immobiliare, ormai vetusto in tutta Europa. Lo sportello unico può contribuire ad abbattere barriere alla riqualificazione energetica come la mancanza di conoscenza e di fiducia da parte degli utenti e al contempo potrebbe favorire l’aggregazione di diversi progetti per trovare con maggior facilità un unico finanziatore. Lo strumento è stato introdotto anche dal Governo italiano nel decreto di recepimento della direttiva, approvato in via preliminare dal Consiglio Dei Ministri in data 29 gennaio 2020.
Lo sportello metterà a disposizione tutte le informazioni utili per conoscere le caratteristiche del proprio edificio, da una stima dei consumi alle potenzialità di risparmio in bolletta, fornendo indicazioni sulle tecnologie d’intervento più diffuse, la tipologia di professionisti da consultare per ogni step del processo di riqualificazione e i meccanismi di incentivazione attualmente disponibili. La definizione del percorso di ristrutturazione e le guide di orientamento per gli utenti saranno rese fruibili attraverso una piattaforma dedicata.
Nei prossimi 18 mesi ENEA e la Città Metropolitana di Milano prevedono di realizzare la prima versione del servizio.
Saranno utilizzati come casi pilota alcuni edifici reali i cui dati sono già disponibili grazie ad una sperimentazione messa in atto dai due enti, tra il 2017 e il 2018, a seguito di un progetto finalizzato ad effettuare diagnosi energetiche “leggere” sugli immobili del territorio metropolitano che dispongono di un impianto termico con potenza superiore ai 35 kW.
In questa fase iniziale del progetto partirà un tavolo tecnico con tutti i soggetti della filiera della ristrutturazione degli edifici.
“Si partirà con il piede giusto solo se si riuscirà a lavorare in sinergia con progettisti, imprese, amministratori condominiali, consumatori, istituti finanziari e con il coinvolgimento dei Comuni del territorio metropolitano – afferma Mauro Marani, responsabile della Divisione Servizi Integrati per lo Sviluppo Territoriale del Dipartimento DUEE di ENEA –. La Città metropolitana di Milano con la sue competenze nella gestione del territorio e l’esperienza maturata nel controllo degli impianti termici, ed ENEA che, grazie alla presenza del suo CCEI di Milano è in grado di mettere a disposizione del territorio competenze scientifiche e strumenti innovativi, sono riuscite a sviluppare un progetto molto ambizioso e in linea con le nuove direttive europee”.