Antonietta Lozupone
Cos’è l’involucro edilizio?
L’involucro edilizio è l’elemento architettonico che delimita perimetralmente l’organismo costruttivo. È costituito da unità tecnologiche ed elementi tecnici di chiusura, verticali, orizzontali e inclinati, con la funzione principale di separare, proteggere e mettere in relazione lo spazio interno con quello esterno. Secondo tale definizione l’involucro deve essere in grado di garantire il più alto livello di comfort ambientale con il più basso livello di fabbisogno energetico.
Il concetto di “involucro” è piuttosto recente; si è passati dalla distinzione tra chiusure e tamponamenti esterni, alla identificazione dell’intero sistema di chiusura esterno di un edificio, articolato in diversi strati funzionali e materiali.
Evoluzione dell’involucro edilizio
Sin dall’antichità l’uomo, per proteggersi e creare un proprio habitat, è stato portato a costruirsi “involucri-rifugio”, modificando le risorse naturali. Con il passare del tempo, però, le esigenze sono aumentate, soprattutto sono aumentate le prestazioni e la gamma dei prodotti e si sono evolute le tecniche costruttive.
Pian piano, con l’avvento delle strutture portanti in cemento armato a scheletro, le murature di un edificio, da elemento portante, diventano la parte perimetrale dell’involucro, composta da: elemento portante, pellicola protettiva e isolante termico e acustico. Si assiste, negli anni settanta, ad un particolare interesse verso i problemi legati all’isolamento termico, con il conseguente sviluppo di soluzioni di coibentazione dell’ involucro opaco.
Gli sviluppi della ricerca tecnologico-architettonica, hanno portato ad una concezione dell’involucro, non più solo come barriera protettiva, ma soprattutto come un complesso sistema dinamico, in grado di ospitare impianti di varia natura, per venire incontro ad esigenze e requisiti sempre più elevati, con la possibilità di variare le proprie prestazioni in base alle diverse situazioni ambientali esterne e alle diverse esigenze interne.
In seguito all’evoluzione dei bisogni dell’uomo e soprattutto dell’ambiente, sono stati introdotti ulteriori requisiti prestazioni ai quali l’involucro edilizio deve rispondere, per poter raggiungere obiettivi di efficienza ecologica ed energetica. Gli edifici di ultima generazione, quindi, prevedono anche di immagazzinare il calore, direzionare e regolare la luce naturale, possono controllare i flussi di aria e generare in qualche caso energia.
Raggiungere tali obiettivi non è semplice, è necessario operare un cambiamento radicale nella concezione di involucro, che passa da “passivo” a involucro “attivo”, capace di produrre energia sfruttando le risorse naturali, e di integrarsi con gli impianti grazie a captatori solari, pannelli fotovoltaici, vetri a prestazioni elevate ecc. Le soluzioni adottate più frequentemente e che hanno riscontrato maggior successo nell’utilizzo sono la parete vetrata ventilata e la facciata integrata con un impianto solare e fotovoltaico. La prima è costituita da due superfici trasparenti separate da un’intercapedine e ventilate artificialmente tramite delle bocchette d’aria; la seconda è composta da una serie di celle fotovoltaiche integrate nelle pareti vetrate.
L’involucro edilizio integrato
Una nuova sfida nel campo dell’edilizia è rappresentata dalla progettazione di involucri edilizi integrati. Essi rappresentano una importante innovazione, per questo, sono oggetto di crescente interesse da parte degli operatori del settore. Molte aziende, infatti, hanno rivolto le loro ricerche allo sviluppo di soluzioni e tecnologie in questo settore.
In particolare, l’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA), promuovendo la collaborazione tra ricerca e industria, ha affidato all’Istituto per le Energie Rinnovabili di Eurac Research, il compito di coordinare la ricerca promossa all’interno del progetto IEA-SHC Task 56, sulla costruzione di sistemi di involucro solare integrati per HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) e illuminazione. I ricercatori della Eurac Research, nell’ambito di questa ricerca, che prospetta soluzioni solari termiche e fotovoltaiche integrate nell’edificio, hanno analizzato non solo l’ integrazione negli impianti HVAC, ma hanno affrontato anche temi come il comfort ambientale, e l’integrazione estetica ed architettonica. La collaborazione sinergica tra gli attori di tale ricerca è fondamentale per poter fornire a consulenti e produttori, il supporto necessario per accedere al mercato e per utilizzare al meglio i sistemi solari di involucro multifunzionali
Criticità
Nonostante siano stati fatti molti passi avanti nella ricerca, il tema dell’involucro integrato, rimane ancora in un settore di nicchia. Questo per vari motivi:
Opportunità
Malgrado ancora vi siano delle criticità, gli sforzi della comunità scientifica e la partnership tra le industrie possono guidare il processo di standardizzazione e lo sviluppo di nuove norme, in materia di involucri edilizi integrati. Ci sono molte aspetti positivi e opportunità da sfruttare per lo sviluppo in questo settore:
Considerazioni finali
Alla luce di quanto detto, c’è da aspettarsi, o perlomeno, c’è da augurarsi, un progressivo aumento della presenza sul mercato di prodotti innovativi, lanciati grazie alle partnership tra le aziende, supportate dai risultati ottenuti dalla ricerca in questo campo. Il settore delle costruzioni edili sarà sempre più caratterizzato dall’inserimento di soluzioni di involucri integrati, anche grazie ad una tendenza verso una maggiore industrializzazione.