[A cura di: MCE Lab – www.mcexpocomfort.it/MCE_Lab] È possibile che in estate i ripartitori della contabilizzazione indiretta rilevino involontari consumi energetici, determinati dalla posizione del ripartitore stesso che, esposto a forte irraggiamento solare e con l’innalzamento della temperatura in maniera significativa, può registrare alcuni scatti del sistema, ma con una influenza minima sui consumi totali.
“I consumi che possono essere registrati sono del tutto irrilevanti”, assicura Egisto Canducci, coordinatore di MCE Lab, la piattaforma di MCE Mostra Convegno Expocomfort dedicata ai temi del comfort residenziale, dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale per una riapertura in totale sicurezza.
“La regolazione estiva della valvola è superflua, se l’impianto di riscaldamento è spento: non c’è circolazione di calore e quindi non ci sono consumi rilevabili. Non è necessario, quindi, operare sulle valvole termostatiche, almeno per evitare i falsi consumi”.
Resta il dubbio di molti utenti: a impianto di riscaldamento spento, su quali valori occorre impostare la manopola della valvola termostatica?
“Il consiglio – puntualizza Canducci – è quello di individuare un valore su cui impostare le valvole, mediamente sulla posizione 3 o al massimo 4, per non correre il rischio, a inizio riscaldamento, di trovare la valvola bloccata dal periodo prolungato di pressione dell’otturatore sul corpo valvole. Con una valvola sul valore zero e chiusa troppo stretta si rischia che l’otturatore (di materiale sintetico) blocchi col caldo la parte in ottone. Con la riapertura dell’impianto di riscaldamento c’è dunque il pericolo di avere il radiatore bloccato e mal funzionante”.
Periodicamente MCE Lab fornisce “I consigli per…” chiunque sia incuriosito e voglia saperne di più sui temi dell’innovazione, dell’efficienza energetica, della sostenibilità ambientale, delle energie rinnovabili, della climatizzazione e del design.
Si possono consultare su: www.mcexpocomfort.it/MCE_Lab.