Domani, giovedì 4 ottobre, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio avrà luogo la presentazione ufficiale del FIABADAY – Giornata nazionale per l’abbattimento delle barriere architettoniche, giunta alla sedicesima edizione, e in programma domenica 7 ottobre, a Roma, in Piazza Colonna, dalle 10 alle 19.
Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa parteciperanno il Ministro per la Famiglia e le Disabilità Lorenzo Fontana, il Sottosegretario alla Famiglia e Disabilità Vincenzo Zoccano, il Segretario Generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri Roberto Chieppa, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Giovanni Pettorino, l’Ambasciatore della Repubblica del Kosovo in Italia S.E. Alma Lama, l’ex Ministro del Lavoro Cesare Damiano e il Presidente di FIABA Onlus Giuseppe Trieste. Invitato ad intervenire Luigi Di Maio, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e Vice Presidente del Consiglio dei Ministri.
Nel corso della conferenza, oltre il FIABADAY 2018, verrà presentata anche la campagna di sensibilizzazione di quest’anno dal titolo “Superiamo i nostri limiti per sviluppare la cultura della qualità”. FIABA dedica un’attenzione particolare allo sviluppo di una cultura che vada oltre i limiti attuali, abbattendo ogni barriera fisica e mentale, per favorire la creazione di una società pienamente inclusiva e in cui a tutti siano garantite pari opportunità. Per raggiungere l’obiettivo, infatti, si sta tracciando un percorso multisettoriale per affermare una nuova visione che consideri al primo posto la qualità percepita da tutte le persone, che per svilupparsi ha bisogno di un ambiente caratterizzato dalla completa assenza di tracce di discriminazione sociale. Per questo è necessario agire in vari ambiti, lavorando sui nostri limiti per poter sviluppare una cultura della qualità a beneficio della diversità umana.
Verranno inoltre sottolineate le collaborazioni avviate con le amministrazioni pubbliche e private per la diffusione della cultura dell’Universal design e delle pari opportunità, i risultati raggiunti e gli obiettivi da perseguire.