Acustica e serramenti. Sono questi i segmenti protagonisti delle novità normative di cui Anit (Associazione nazionale dell’isolamento termico e acustico) dà periodicamente conto, sottolineando le modifiche salienti intervenute a livello nazionale o locale.
In particolare, in materia di acustica, lo scorso 4 aprile sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 79 i Decreti Legislativi 41 e 42. Il primo modifica alcuni articoli del DLgs 262/2002 sui valori di emissione acustica delle macchine destinate a funzionare all’aperto. Il secondo, invece, modifica il DLgs 194/2005 (mappe acustiche e piani di azione); istituisce una commissione ministeriale per la tutela dall’inquinamento acustico; modifica la Legge 447/1995 (Legge Quadro sull’inquinamento acustico); stabilisce nuovi criteri per l’esercizio della professione di Tecnico Competente in Acustica. A quest’ultimo proposito, il Dlgs 42/2017 ha radicalmente modificato i criteri per l’esercizio della professione in oggetto. Chi è già TCA, per continuare a esercitare la professione dovrà presentare una domanda presso la propria regione; chi vuole diventarlo, potrà farlo seguendo un corso di almeno 180 ore.
Ma sempre il Dlgs 42/2017 ha introdotto varie modifiche anche alla Legge Quadro sull’acustica n. 447 del 1995. Ad esempio, viene aggiunta la definizione di valore limite di immissione specifico e viene abrogato l’art. 8, comma 3-bis, che dava la possibilità di sostituire la relazione di clima acustico con una autocertificazione di un tecnico abilitato.
Entrambi i decreti (41/2017 e 42/2017) sono in vigore da mercoledì 19 aprile
Novità anche in materia di serramenti. È stata infatti pubblicata la UNI 11673: “Posa in opera dei serramenti. Parte 1: requisiti e criteri di verifica della progettazione”. La norma definisce le metodologie di verifica dei requisiti di base dei progetti di posa dei serramenti; tali metodologie sono concepite per la verifica delle prestazioni dei giunti di istallazione e della loro coerenza alle prestazioni dei serramenti stessi.