CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI: ZAMBRANO SARÀ PRESIDENTE FINO AL 2021
- Redazione
- 22 dicembre 2016
Ora è ufficiale: Armando Zambrano (nella foto) è stato confermato alla presidenza del Consiglio nazionale degli ingegneri. La rielezione del presidente uscente è stata decretata per acclamazione nel corso della prima riunione del nuovo Cni, avvenuta lo scorso 15 dicembre. Nell’occasione sono state definite anche le cariche interne. Gianni Massa (già vice presidente) è stato eletto vice presidente vicario; Giovanni Cardinale è il nuovo vice presidente. Per la carica di consigliere segretario la scelta è caduta su Angelo Valsecchi. Confermato, infine, il consigliere tesoriere: resta Michele Lapenna.
“Anche il primo Consiglio ha ribadito la grande comunione d’intenti che anima tutti noi – ha commentato Armando Zambrano -. Lo dimostra il fatto che tutte le cariche sono state approvate per acclamazione. Questa nuova consiliatura si pone in continuità con quella che la ha appena preceduta e porterà avanti i nostri obiettivi in maniera sinergica”.
Il nuovo Consiglio nazionale, che resterà in carica per i prossimi cinque anni, è frutto della vittoria schiacciante ottenuta dalla squadra di Armando Zambrano alle ultime elezioni, tenutesi in novembre. Si registrano soltanto alcuni avvicendamenti. Il nuovo CNI è dunque così composto: Armando Zambrano (presidente), Gianni Massa (vice presidente vicario), Giovanni Cardinale (vice presidente), Angelo Valsecchi (consigliere segretario), Michele Lapenna (consigliere tesoriere), Stefano Calzolari (consigliere), Gaetano Fede (consigliere), Ania Lopez (consigliere iunior), Massimo Mariani (consigliere), Antonio Felice Monaco (consigliere), Roberto Orvieto (consigliere), Angelo Domenico Perrini (consigliere), Luca Scappini (consigliere), Raffaele Solustri (consigliere), Remo Giulio Vaudano (consigliere).