“La Norma UNI sul pittore edile e i suoi profili specialistici tra esigenze di produttori, distributori e committenti”. Focus sugli imbianchini nel convegno in programma sabato 3 marzo, dalle 11 alle 13,30 a Lucca, presso la Sala Meeting del Polo Fiere di via della Chiesa XXXII, 237.
È il 2018 l’anno della svolta che consentirà finalmente di regolamentare l’attività professionale di una figura tanto diffusa quanto poco riconosciuta, a cui sono stati attribuiti diversi appellativi come l’imbianchino, il decoratore, l’applicatore di prodotti vernicianti, incapaci però di cogliere e rappresentare la complessità e le peculiarità di un mestiere variegato che richiede competenze specifiche.
Questo nuovo soggetto che si va delineando, definito ora come “pittore edile”, con l’entrata in vigore della norma UNI CEI EN ISO/IEC17024, potrà finalmente differenziarsi e vantare un riconoscimento oggettivo – valido su tutto il territorio nazionale – delle competenze acquisite nello svolgimento delle diverse attività lavorative, che non deriva da un’associazione o azienda, bensì da un ente terzo indipendente che risponde ai requisiti della norma UNI e opera in conformità ad uno schema di certificazione.
Un obiettivo ambizioso che apre nuovi scenari e opportunità di crescita ma soprattutto offre determinate garanzie di qualità, a tutela delle competenze dei pittori edili e dei profili specialistici che gravitano attorno al suo ambito, al fine di posizionarsi al meglio e in maniera efficace nel mercato della propria attività professionale, e a vantaggio e tutela di committenti, imprese del settore e consumatori – utenti, in quanto potranno attingere ad un registro di professionisti certificati per l’esecuzione delle diverse lavorazioni nonché di produttori e distributori che finalmente potranno contare su professionisti preparati e competenti con cui affrontare le sfide di un mercato in continua evoluzione.